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hghgg 
1 / 10 01/08/2013 12:09:16
» RispondiE al fin dovevo commentarlo, che così mi tolgo pure il dente. Il peggior film della storia del cinema, il cancro che ha reso un'iconografia splendida come quella vampiresca, ricca di spunti nella letteratura come nel cinema, un prodotto per ragazzine (e qui mi censuro) che il cinema non sanno nemmeno dove sia di casa. Il film che ha portato al ridicolo il filone "romantico" dei vampiri, quello che al cinema era nato con il Dracula di Coppola e che proprio da Stoker veniva ripreso (che poi, tranne rare eccezioni, questo filone ha rappresentato gran parte delle storie di vampiri al cinema dal 1992 ad oggi, viva l'originalità). O meglio, ha provato a portarlo al ridicolo, per fortuna che c'è Tomas Alfredson che fortunatamente ha trasposto una storia di John Ajvide Lindqvist e non di un'emerita incapace qualsiasi. Ripeto, peggior film di sempre, probabilmente i successivi sono anche peggio ma, ecco, credo che piuttosto che vederli mi taglierei la gola.
carsit 29/04/2015 20:39:38 » RispondiHo visto solo metà film, poi mi sono arreso.
Fatti un giro sul mio commento se vuoi.. :) :)
bm_91 16/09/2013 12:13:50 » Rispondiperfettamente d'accordo, lo trovo un insulto all'intelligenza di chi guarda, costruito solo per eccitare gli animi delle 15enni con gli ormoni che battono in testa...
horror83 01/08/2013 14:20:52 » Rispondidato che mi hai fatto un appunto a me ora io lo faccio a te! secondo me tu hai un forte pregiudizio contro questo film, l'hai guardato solo per criticarlo e basta! e poi non lo guardano solo le ragazzine ma anche donne adulte (io ho 30 anni). cmq una persona che giudica milioni di altre in modo negativo (e con offese) solo perchè gli piace un film non credere di essere una persona intelligente e matura! sei messo malino!
hghgg 01/08/2013 16:20:03 » RispondiSto messo meglio di chi guarda questo film. Parlo in ambito cinematografico comunque perché qui si parla di cinema, quindi al massimo dico che non capite una ceppa di cinema (qui siamo a livelli estremi eh, altrimenti anche per me vigerebbe un bel de gustibus, ma qui no) non che non capite una ceppa di nulla nella vita no questo non lo dico, non ti (vi) conosco e non lo farei, tutto ciò che dico qui riguarda soltanto l'ambito cinematografico. Se giudico in modo negativo (quante persone non mi interessa) in questo momento e per questo film lo faccio in questo ambito e non in altri.
Chiarito questo punto dico altre due cose: "l'hai guardato solo per criticarlo e basta!" No l'ho guardato per altri motivi, magari futili eh, ma di sicuro meno futili dell'opera in questione.
"secondo me tu hai un forte pregiudizio contro questo film" No, nessun pregiudizio è che nel mio piccolo tento di parlare e commentare un po' di cinema, e il cinema per me sarà anche emozione (lo è. certamente) ma anche regia, sceneggiatura, fotografia, interpretazioni, montaggio ed altro. Io queste cose le considero (non che sia un esperto, sono in possesso solo delle basi elementari) e qui siamo a livelli imbarazzanti, da presa in giro.
"e poi non lo guardano solo le ragazzine ma anche donne adulte (io ho 30 anni)" Il target a cui si rivolge è quello, poi che lo guardino anche le trentenni lo so benissimo.
E poi scusa dove sono le offese ? Mi sono censurato. Poi ok, ho detto che non capite assolutamente nulla di cinema (10 a questo ? Non scherziamo e non tiriamo fuori sto degustibus) ma basta però non mi sembra tutta questa offesa. Insomma, io non capisco nulla di matematica, di astrofisica, di architettura, di programmazione e un miliardo di altre cose però non mi offendo se me lo dicono. Però evito di parlarne.
Peanuts02 09/08/2017 09:17:01 » Rispondima infatti mi trovo d'accordo con te. il giudizio personale ci sta sempre, è una cosa che difendo quando si parla di film ed è importante averne uno, ma la valutazione oggettiva è anche più importante quando si parla di cinema.
Prendiamo un film come L'esorcista. Possono benissimo non piacerti i personaggi, la trama e tutto il resto, ma una regia grandiosa resta una regia grandiosa, e delle performance impeccabili restano impeccabili comunque.
Proprio per questo, quando si parla di cinema, non si può dire prettamente che è "bello ciò che piace", ma la critica deve esserci sempre