thohà 8½ / 10 12/11/2013 01:27:10 » Rispondi Quasi ogni immagine, ogni frase è come uno schiaffo. Incapace persino di sorridere ormai, Seul detesta tutto e tutti. Ne ha passate troppe. Pochi i dialoghi, molti i pensieri e le riflessioni tutte pessimistiche, cattive. Seul non ha più sogni, speranze o affetti, ma deve pur vivere. "Le persone sono come animali. Gli vogliamo bene, li sotterriamo ed è finita. E' la prima voltas che me ne rendo conto". Questa è la sua visione della vita e della morte. "Se dovrò essere cattivo per sopravvivere lo sarò. Un vero figlio di put... Ne sono capace". "Vivere è un atto egoista. Sopravvivere è una legge genetica".
"...Però i ricchi non vengono mai arrestati. Uno su due ogni 10 anni al massimo. Il carcere è per i poveri e le leggi per i ricchi. I poveri non possono rubare ma solo farsi rubare. E sono i borghesi come questo che si possono prendere i nostri soldi, la nostra dignità e felicità in assoluta legalità". Come smentire questa riflessione? Questa è filosofia e questa è la verità da quando esiste l'uomo.
Film amarissimo, nudo e crudo. Scene da brividi nel cuore. Il finale: una diga che salta in aria. Non rimane che vederlo.
"... alla fine i vecchi lo sanno bene. Una piccola vita, piccoli risparmi, piccola pensione e poi... piccola tomba. E tutto questo non serve a niente, proprio a niente. Anche avere figli. Quando i genitori non hanno niente da dargli li mettono in un istituto affinché crepino soli ed in silenzio. Però ai figli non gliene importa un corno. L'amore di un figlio è un mito. Tua madre la ami fin quando ti allatta. E tuo padre fin quando ti dà i soldi. Ma quando i seni della madre sono secchi, quando le tasche del padre sono vuote, l'ultima cosa che resta è metterli in un armadio sperando che muoiano subito e a poco costo. Così vanno le cose. E' la legge della vita. Solo quando c'è l'eredità i figli simulano di essere amabili. Ma quando l'unica eredità è una gelatiera o una televisione non vale neppure la pena di simulare...".
hghgg 24/03/2015 20:17:58 » Rispondi Wow, il primo film di 'sto pazzo scatenato. Noè mi piace molto (basti pensare quanto deve a "Taxi Driver" deve essere una delle poche persone al mondo ad averlo visto più volte di me, tra lui e Ferrara è una bella lotta) però questo esordio mi manca (e dire che i primi cortometraggi me li sono anche visti). Un'altra cosa è a vedere i suoi film ci metti un attimo (in tutto, per ora, sono 4 in 17 anni) ma a riprenderti dai suoi film ci metti una vita. Io devo ancora ripigliarmi da quel simpatico "viaggio psichedelico" del 2010 che è "Enter the Void" e da quanto dici non è che questa botta di nichilismo sia tanto più morbida :)
thohà 24/03/2015 20:56:03 » Rispondi Beh se non hai visto "Seul contre tous" preparati. E' un pugno nello stomaco tremendo. E' stato anche molto criticato, ma se entri solo un po' nello spirito del protagonista non puoi non rimanerne coinvolto. Al di là della morale magari c'è la salvezza. Ed è difficile da accettare, anzi: estremo. :)
hghgg 24/03/2015 21:37:18 » Rispondi Messo in lista. Come detto Noè mi piace, soprattutto mi piacciono le sue ispirazioni e mi piace il modo in cui sa usarle. Per questo motivo uno e trino non faticherò ad entrare nello spirito del protagonista ma non ho dubbi che sia un pugno nello stomaco tremendo. Il problema è questo che sia per lo stile visivo o per le tematiche Noè è sempre un pugno nello stomaco tremendo. Appena mi riprendo da "Enter the Void" però giuro che lo vedo, prendo e mi butto nella mischia.
thohà 25/03/2015 16:38:30 » Rispondi Beh, quando avrai fatto fammi un fischio che sono curiosa di sapere che ne pensi. ;)
hghgg 25/03/2015 17:18:17 » Rispondi Le prime impressioni te le metto qui allora. Per metabolizzare le mie tipiche 897 righe di commento ci metterò di più. Non so quando lo vedrò perché te l'ho detto devo ancora riprendermi da "Enter the Void" (un capolavoro eh, secondo i miei gusti, ci tengo a chiarirlo) ma lo vedrò di sicuro e ti farò sapere.
thohà 25/03/2015 21:04:24 » Rispondi Allora segnalo tra "i commenti da seguire" se no ci perdiamo. :)
oh dae-soo 12/11/2013 09:39:36 » Rispondi curioso Aurora come anche te abbia commesso il mio stesso macroscopico errore, prendere Seul come nome proprio e non come sostantivo (solo contro tutti)
Mi fai sentire meno solo...
contro tutti
thohà 12/11/2013 23:47:41 » Rispondi Oh cielo! Io il francese non lo conosco. Mi fa solo piacere di aver condiviso una qualsiasi cosa, anche un errore, insieme a te. :)
Il fatto è che essere pirla in due è sempre un gran cosa, c'è un abisso dall'esserlo da soli.
thohà 13/11/2013 22:53:32 » Rispondi Ahahaha, maddai. Ebbene sì, meglio due pirla che uno solo. E non me ne vergogno. Magari, in due, ne facciamo una persona normale. E poi: chi è veramente un pirla? Uhhhh, ci sarebbe da parlare per ore. Un bacione a te e uno sulla zucca di Uske. :)