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THE ACT OF KILLING - L'ATTO DI UCCIDERE regia di Joshua Oppenheimer, Christine Cynn

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Invia una mail all'autore del commento Suskis     9½ / 10  07/02/2014 09:04:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Gli aspetti di questo film sono davvero tanti ed offrono una serie di riflessioni non banali. Si parte da un documentario unico sugli eccidi in Indonesia di 60 anni fa mostrati dalla parte di chi li ha compiuti, restando fino ad oggi un eroe nazionale. La politica, tutt'ora complice di questo genocidio, mostra un livello impressionante di corruzione e di capacità di manipolazione e oppressione della popolazione (e la lista infinita di coloro che hanno girato il film ma che sono rimasti anonimi lo testimonia). Ma è con la coppia dei due carnefici protagonisti (una specie di Laurel & Hardy infernali) che lo spettatore rimane incredulo, colpito dalla realtà della natura umana (vero tema del film). Le sfaccettature di questi mostri, tanto umani quanto disumani, li fanno sembrare usciti da una pellicola di Lynch. Nella loro ignorante vanità totale, alla ricerca mai terminata di un'autoassoluzione impossibile, mostrano la banalità del loro essere persone (eroi nazionali, uomini liberi, "eleganti" attori di cinema, nonni premurosi, stanchi vecchi forse pentiti o forse no).