tylerdurden73 6½ / 10 19/03/2014 13:03:55 » Rispondi La direttrice del pensionato non permette lo svolgimento della festa di fine anno. Per ripicca sette studentesse tendono alla vecchia rompiballe uno scherzetto che si sa, in questi casi finisce sempre male. Con la megera fuori dai piedi il party ha luogo, con annessi sensi di colpa e timore di venire scoperte. Ben presto musica e alcol diventano marginali, tra la folla divertita si aggira qualcuno intenzionato a vendicarsi. Onesto slasher di inizio anni '80 senza lampi eppure ben fatto. Discreto nell'antefatto ma ingenuo nel suggerire pesantemente l'identità dell'assassino, scontanto per certe dinamiche riprese da "Black Christmas" e soprattutto dall'immancabile "Halloween"; c'è pure una specie di Dr. Loomis. Lo schema è arcinoto ma la prima parte pur ordinaria scorre bene, in seguito si va migliorando grazie all'oculata gestione dei misteri che gravitano attorno alla figura della locatrice. Anche le definizioni dei personaggi (per lo meno principali) è leggermente sopra la media, e comunque più accettabile dei teen-horror attuali. Indubbiamente c'è un pizzico di moralismo spiccio, tanto che la final girl è l'unica a cercare di mettere in dubbio l'agire del gruppetto di sbarbate. Gli omicidi non si segnalano per particolare efferatezza, anche se un paio di sequenze sono piuttosto crude. Rosman (ora diventato regista di commedie adolescenziali) conosce bene i tempi orrorifici e sfrutta con efficacia alcune ambientazioni, su tutte la soffitta piena di giochi, ma anche i momenti onirici hanno il loro bel fascino. Velo pietoso sulla traduzione del titolo in italiano.