The Gaunt 7½ / 10 30/04/2014 18:31:58 » Rispondi Il sogno americano viene fatto a pezzi, diviso fra aspirazioni passate e miserie presenti. E' un susseguirsi di scatti d'ira e riappacificazioni repentini che i quattro personaggi mettono in scena dal testo di O'Neill in cui Lumet si mette al servizio con una regia invisibile, eppur presente, malgrado le rigide imposizioni di un testo prettamente teatrale. Giovani rampanti dell'epoca (Robards e Stockwell) e autentici mostri sacri (Richardson e la Hepburn) mettono in scena un gioco al massacro spietato che si trascina verso quella stupenda immagine finale, come di un oblio che isola una famiglia ormai dai fragilissimi equilibri. Non è un film "leggero", ma un'analisi lucida di un'America spogliata dalle sue disillusioni e sprofondata nel rancore.