elio91 8 / 10 19/05/2014 18:44:41 » Rispondi La trama ricalcava fin troppo quella del film di Adrian Lyne, infatti ho scoperto poi che l'ennesimo remake del regista era proprio un rifacimento. Inutile dire (o forse no) che nel film originale di Chabrol manca tutta quella patina del cinema di Lyne, se non la patina borghese, la calma fuori dal tempo, noiosa e annoiata, di una vita piatta e un pattume di coppia. Chabrol è bravissimo nel dire tante cose senza far vedere tanto e la complessità dei suoi personaggi colpisce inevitabilmente. "Raffinato" è un termine abusato ma corretto quando si parla del suo cinema così calmo, riflessivo ma allo stesso tempo crudele e spietato.
Inoltre ero convintissimo si trattasse di un film metà anni '80. Non so perché. Eccezionali gli ultimi venti minuti, una agonia di perfetta tranquillità borghese, sotterraneamente devastata (il modo in cui viene trattato il bambino è realistico e dice tutto). Gran film.