david briar 9 / 10 13/07/2014 23:44:27 » Rispondi E' veramente difficile valutare un film come "Psyco",per diversi motivi.Innanzitutto bisogna tenere conto che alla sua uscita fu una pellicola assolutamente innovativa,che infatti ha ispirato tantissimi prodotti di questo genere,con cui non si può fare un confronto.Sarebbe come rifare un compito in classe dopo le correzioni della professoressa,i film successivi hanno preso spunto da "Psyco" e quindi sono avvantaggiati.E poi bisogna tener conto che valutato in relazione al suo anno d'uscita,e non rispetto ai canoni moderni,inevitabilmente diversi.
La tecnica di regia è eccellente,non solo nella celeberrima scena della doccia,ma anche nelle scene in auto,nell'uso degli sguardi.La colonna sonora è inquietante,disturbante,semplicemente perfetta.Il cast ristretto convince,da Janet Leigh a Anthony Perkins.La sceneggiatura presenta una svolta imprevedibile che ancora oggi in pochi hanno il coraggio di fare,e il finale è molto riuscito,geniale e stra-imitato,ma forse inimitabile. C'è da dire però che si tratta solo di un mero gioco intellettuale atto alla creazione di suspense e allo continuo spostamento di identificazione dello spettatore,non c'è nessun significato e poco approfondimento nei personaggi,ma per ammissione stessa di Hitchcock non doveva esserci,non era quello il suo obiettivo.Purtroppo dopo più di mezzo secolo è innegabile che senta il peso degli anni, il meccanismo di tensione ogni tanto si intoppa,soprattutto nella mezz'oretta prima della rivelazione finale.
Ma "Psyco" rimane un thriller d'alta classe,un film capace di disturbare molto a distanza dalla visione,lezione imparata anche da Polanski e Fincher. Magari non mi sbilancerei a definirlo un capolavoro assoluto,ma sicuramente è uno dei film chiave di questo genere,imperdibile..