carsit 5 / 10 06/11/2014 10:52:09 » Rispondi Dopo essermi sorbito 4 trash di anni 80'- 90', stacco e scelgo " i tredici spettri", abbastanza noto e sostanzialmente consigliato per gli amanti degli horror. Come dice filmscoop : così così, solo se non paghi. Dopo appena 10 minuti capisci lo stampo della pellicola e capisci soprattutto quali saranno le vittime che ci lasceranno le penne. La tensione è assente, lo splatter c'è ma è parecchio diluito ( quasi frenato) e pure le buone idee latitano. La villa di vetro non ha assolutamente fascino, si prova poca claustrofobia e non è funzionale alla costruzione di un plot che sappia terrorizzare o comunque mantenere alta l'attenzione dello spettatore. Anche il cast è palesemente poco in palla ( soprattutto Shaggy di Scooby-doo), ma di buono c'è soltanto qualche trucco sugli spettri. Cito sicuramente il Moloch (tritacarne) e la donna adirata ( tolti i seni, ha comunque un fascino macabro con quel volto innocente e sfregiato). Ho notato che il grosso numero di spettri ha limitato le potenzialità di ognuno di essi, non convincendo appieno e lasciando la fastidiosa sensazione di occasione mancata per il regista. Il finale è pessimo, ed è una cartina tornasole di un film che alla lunga mostra il fiato corto.