ferzbox 8 / 10 21/12/2014 15:59:07 » Rispondi Quella di ieri sera è stata per me una serata da segnare nella storia del cinema italiano,sopratutto considerando l'attuale periodo di estremo decadentismo cinematografico che nel nostro paese ci sovrasta come la navicella di "Indipendence day"......(famo "Incontri ravvicinati del terzo tipo",non diamo troppa importanza alla pellicola di Emmerich).... Sono rimasto sbalordito da questo "Ragazzo invisibile" ; non avrei mai creduto di poter assistere ad una pellicola italiana che strizzase l'occhio al cinema di intrattenimento americano dedito a tematiche come Supereroi e surrogati. Il film di Gabriele Salvatores tenta dove nessuno aveva mai osato prima; dove a nessuno sembrava permesso; dove nessun produttore italiano(almeno negli ultimi 20 anni) aveva mai puntato: un tipo di linguaggio cinematografico più elaborato e vicino ai grossi Blockbuster fumettistici prodotti con maggiori disponibilità economiche e tecnologiche. Il problema dell'Italia è sempre stato sostanzialmente questo; non ci siamo mai fatti avanti nello sviluppo delle nuove tecnologie utilizzate per le forme di intrattenimento; difatti,se ci riflettete un'attimo,si riscontra lo stesso problema pure nel mondo dei videogiochi(oggi mastodontico business in tutto il mondo); non esiste una sola fottutìssima Software house che produca qualche videogioco; esistono in Portogallo,in Spagna,in Thilandia ed in Cina....ma in Italia nisba!!! A noi c'è qualcosa che manca; sembra che abbiamo perso un treno che tutti gli altri hanno intercettato ed agguantato......noi no; da questo punto di vista sembra che siamo rimasti tutti 30 anni indietro,vedendo tutte queste cose come irragiungibili per la nostra cultura(Dio mio,se ci pensate è una cosa proprio triste...ma triste di brutto...fa pensare...). Ora...vedere un film italiano che mi proponeva una struttura fumettosa come quella di un super eroe mi ha fatto quasi commuovere; guardavo i titoli di testa e non ci credevo; sembravano di un film straniero(a parte per quel logo della "Rai cinema" che dovrebbero proprio cambiare.....dire che fa cagàre è fargli un complimento). Finiti i titoli di testa inizia il prologo; e cosa vedo? un'inizio intrigante come quello di tanti altri super eroi,dove vengono mostrati elementi della storia misteriosi e in qualche modo legati alla minaccia che dovrà affrontare l'eroe protagonista. Mi stavo chiedendo se stavo sognando o se quello che stavo vedendo fosse vero.... Attenzione però,so che qualcuno ha già visto il voto che ho dato e si starà chiedendo se non abbia esagerato,ma vi dico già da adesso che quel numerino che vedete li sopra è stato dato con affetto e speranza,nonostante questa produzione sia un minimo contaminata dal virus dilattentistico italiano. Affermo questo perchè già solo il fatto che Gabriele Salvatores abbia tirato su tutto questo ambaradan(in modo anche molto scrupoloso),fa guadagnare punti ad una cinematografia italiana che stava sprofondando nelle sabbie mobili della mediocrità(facendo anche qualche capatina nel trash). Le sbavature ci sono eccome; basti vedere il livello recitativo di gente come la Golino per accorgersene(quando ci stava lei mi sembrava che il film si trasormasse nel set di "Distretto di polizia"); il lavoro del fonico non è stato accio,ma si nota che non c'è la professionalità eclatante del cinema estero......però la regia di Salvatores è davvero lodevole; si percepisce chiaramente la sua intenzione nel cercare di rendere la pellicola il meno mediocre possibile,ma anzi molto particolare nel far vedere che qualcuno di noi,se vuole e con i giusti mezzi,è in grado di fare qualche lavoro carino. "Il ragazzo invisibile" potrebbe(e sottolineo POTREBBE) essere una piccola rampa di lancio per un fottutìssimo cambiamento che era ora arrivasse.... I ragazzi che lavorano nel film sono stati bravini considerando il bagaglio mediocre che ci portiamo dietro; quindi mi sento di sorvolare sulla sensazione amatoriale che mi trasmettevano alcune battute,nella speranza che questi piccoli difetti vengano smussati nel tempo perchè finalmente intenzionati nel cercare di evolvere pian piano(ma ci credo poco, credo che questa di Salvatores sia stata solo un'incredibile eccezione; almeno fino a quando non ne vedremo un seguito.....)... In definitiva ho visto finalmente qualcosa che facesse schiodare una situazione arenata come le radici di una quercia secolare; e vi pare poco?
Un piccolo passo per il cinema internazionale....un grande passo per il cinema Italiano.....(ho pagato i diritti....tranquilli).
luis 98 22/12/2014 14:37:49 » Rispondi hai ragione ma semo ancora anni luce lontani dalle grandi .....SPERIAMO BENE
ferzbox 22/12/2014 17:40:40 » Rispondi Si ma anche Roma non è stata fatta in un giorno; qualcuno che ha messo il primo mattone ci sarà stato......qui è questione che probabilmente non ci sarà nessuno che vorrà mettere il secondo,se non Salvatores stesso.....ma cerchiamo di essere ottimisti sperando che possa far cambiare qualcosa...
kowalsky 28/12/2014 13:05:37 » Rispondi Decadentismo italiano? Ma basta li hai visti mai i nuovi film di martone òlmi maresco virzi? Se disertate le sale nn sapete di cosa state parlando
ferzbox 29/12/2014 09:39:55 » Rispondi Non dico mica tutte le pellicole Kowalsky........ma in linea di massima non è che abbiamo un repertorio di pellicole invidiabili....con il cinema internazionale non bisogna per forza scavare per trovare qualcosa di PERLOMENO decente....con quello Italiano decisamente si.... ....intendevo questo....
kowalsky 29/12/2014 22:00:43 » Rispondi Si ma ci sono paesi dove la situazione e' molto peggio...capisci? Secondo me l'Italia non e' messa male diciamo che i grandi che facrvano la differenza non sono piu' tra noi
ferzbox 30/12/2014 01:21:04 » Rispondi Va bhè,stai parlando dell'Italia insomma; un paese che non aveva niente da invidiare non troppo tempo fa.....anzi,eravamo tra i migliori......se in Francia c'era un Truffaut e in Inghilterrra e gli Stati Uniti un Hitchcock,in Italia avevamo un De Sica,Fellini e Pasolini(nell'arco di 20 anni intendo)...ora chi c'è che arrivi a quei calibri?...per non parlare degli attori primari e secondari......da mettersi le mani nei capelli....8 su 10 fanno capire di star ripetendo un copione....spontaneita pari a zero.... .......
dagon 21/12/2014 17:11:07 » Rispondi poi magari andrà male e nessuno oserà discostarsi mai più dalle solite 2 o 3 tipologie di film che si fanno in Italia... ahimè
ferzbox 21/12/2014 20:27:07 » Rispondi Male non credo che andrà,considerando il periodo natalizio in cui è uscito...penso pure che piacerà a diverse persone....il problema è che come Salvatores ce ne stanno pochi se non per niente....c'è solo da sperare che funga da esempio.. ;-)
ferzbox 21/12/2014 20:28:39 » Rispondi ....che funga da esempio sopratutto per i produttori(che magari vanno alla ricerca di registi emergenti con buone potenzialità ed in grado di concepire pellicole simili...).
ferzbox 21/12/2014 20:29:51 » Rispondi ....e ci stanno persone così,solo che gli hanno sempre chiuso le porte...