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L'AMORE BUGIARDO - GONE GIRL regia di David Fincher

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Lagavulin70     6 / 10  16/02/2015 22:05:52 » Rispondi
Fincher è un Regista che stimo ed apprezzo molto, particolarmente abile nella messa in scena del genere Thriller. Le sue capacità si confermano anche nel riuscire a far esprimere al meglio i suoi attori e in questo caso abbiamo un cast in gran spolvero (vedi candidatura all'Oscar per R.Pike, ma anche la credibile interpretazione di B. Affleck, a suo volta regista e sceneggiatore di talento con, però, evidenti limiti espressivi come attore). Inoltre Fincher mantiene con profitto il sodalizio "musicale" con T.Reznor (di cui sono fan dai tempi dei NIN) e Atticus. R. (già Oscar con la colonna sonora di "The Social Network"). Aggiungiamo un tema ambiguo ed affascinante tratto da un best seller che dovrebbe garantire una sceneggiatura solida (anche perchè non stiamo parlando di un libro di D.Brown).
In sostanza si hanno tutti gli ingredienti giusti per un gran prodotto e in effetti, per oltre un'ora, la proiezione tiene incollati gli spettatori almeno fino al colpo di scena (benchè previsto) di metà film, che poteva benissimo essere un soddisfacente epilogo finale. Invece, poi, la sceneggiatura perde mordente, credibilità e quello che era un buon thriller sfiora, aihmè involontariamente, il grottesco. Il pubblico in sala ride (esageratamente) e commenta, quando non era di certo questo l'obiettivo del regista.
Mi spiego, "Gone Girl" non è "la Guerra dei Roses" dove l'esagerazione e l'escalation delle situazioni è voluto.
E' un peccato, perchè in un thriller la credibilità dei fatti e la sceneggiatura sono fondamentali, ...a questo punto è da capire cosa conteneva il libro da cui è tratto e se l'autore non fosse davvero D.Brown sono pseudonimo.
Infine ho apprezzato la rappresentazione dei media invasivi e novelli organi di giustizia, dove una B. D'Urso d'oltreoceano orienta l'opinione pubblica sia nell'accusa che nella assoluzione senza memoria del passato e senza cercare la verità