suzuki71 8½ / 10 24/05/2015 20:13:06 » Rispondi Un film che è contemporaneamente un altrove e un "qui e ora": un perfetto tempo antico dipinto da un fantasy che ha una innovazione eccezionale nel calarsi in posti reali (tutti italiani) talmente belli da sembrare finti: se Sorrentino aveva fatto uno spot alla città eterna, chissà se verrà riconosciuto a Garrone di aver tentato uno spot di straordinarie e spesso sconosciute bellezze architettoniche italiane. Tre storie accattivanti e dal ritmo perduto, passioni indicibili e guizzanti fantasie mediterranee per un film che - è vero - forse non ha un finale, ha alcuni punti appesi
Esempio: la regina che si affida per la seconda volta al mago - per quale risultato? Se qualcuno lo ha capito, a me è parso un passaggio appeso.....
ma riassume ed esaurisce la propria bellezza in sè stesso, nei troppi momenti di perfezione stilistica, in una insperata estatica ricostruzione di una fantasia seicentesca, eterna. Infine, Garrone: ma quant'è poliedrico questo nostro regista?
carsit 24/05/2015 20:24:57 » Rispondi Riguardo il tuo spoiler, basta che rifletti sulla parte finale della fiaba. Chi è quel misterioso mostro che vuole uccidere i gemelli?
ferzbox 25/05/2015 00:21:14 » Rispondi Non i gemelli....solo uno dei due in realtà ;-)
carsit 26/05/2015 12:18:03 » Rispondi Esatto, era per non fare spoiler troppo palese!
suzuki71 25/05/2015 09:26:47 » Rispondi ...nebbia fitta... mi ci vuole un incantesimo.. o una seconda visione! :-)
La madre viene tramutata in mostro per uccidere il gemello "povero"...era questo il prezzo che doveva pagare.....ma si vede pure quando si ritramuta in umano......
suzuki71 25/05/2015 23:01:39 » Rispondi me l'ero proprio perso.... grazie!