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THE DEAD LANDS regia di Toa Fraser

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Febrisio     4½ / 10  05/09/2015 09:18:56 » Rispondi
Dopo le prime sequenze e tra una linguaccia e l'altra, si capisce che il mito e la cultura dei maori diventa un pretesto per un puro intrattenimento. Con le parole si cerca l'enfasi, che se non riesce, come ben sappiamo, si crea l'effetto totalmente contrario, difatti dal montaggio veloce e i discorsi risicati, all'iconica tribù cattiva, si sfiora il ridicolo. Almeno riesce a mantenere coerente una storia avventurosa all'inseguimento dell'onore guerriero. La natura rimane in secondo piano, e i combattimenti assai monotoni sono un pretesto per far scorrere del sangue e violenza. Le parti mistiche non mancano, così la nonna antenata, che sembra tramettere da una discoteca anni 70, proferisce chicche di saggezza in linea con la troppa serietà ridicola che permea in tutta la pellicola. Si spera che ci sia una svolta, ma fino alla fine la mediocrità è nelle terre dei morti. I tre film che mi ricorda, assolutamente apocalypto, a cui oltre alla parola avventura, hanno poco da condividere. The dead lands prova a crearne la consistenza, ma non sempre lo gnocco riesce bene. 300 per l'enfasi, anche in questo caso è mal riuscito, come i combattimenti mal coreografati, però la violenza quella non manca mai. Ed infine il Vanhalla rising, a cui death lands punta, ma per arrivarci, come ogni cosa, devi prima crederci.