Constantine 4½ / 10 12/01/2008 03:30:38 » Rispondi Il film inizia proprio bene, tutta la parte introduttiva è abbastanza curata ed affascinante, ci si immerge volentieri nella surreale atmosfera anche immedesimandosi nel protagonista e facendo crescere ulteriormente l'aspettativa. La prova di Smith è ottima, tiene in piedi praticamente l'intro e la parte centrale da solo, davvero migliorato film dopo film in tutti i punti di vista; anche Lawrence sembra aver trovato la giusta marcia, molte sequenze sono di grande impatto sopratutto nella NY deserta e a casa di Neville, nella godibile prima parte. Purtroppo, la fase centrale subisce un duro colpo alla sceneggiatura proprio al suo termine e si perde completamente nella fase finale risultando addirittura raffazzonata e carente, troppo veloce, molte informazioni vengono messe nel calderone senza nemmeno darsi la briga di sviscerarle, seppur in parte, il retroscena teologico poi fa proprio ridere. Se prima Lawrence aveva trovato la giusta misura (di sicuro non mi è piaciuto l'uso del FLashBack) nella parte finale si lascia andare al Micheal Baysmo e la telecamera non fa che cercare di accentuare l' enfasi quando la mancanza di essa e palpabile. Il tutto si risolve in maniera banale e tutta l'ottima premessa cade in maniera imbarazzante. A metà tra il buon preludio fanta-drammatico ed il finale action-trash, la pellicola risulta innocua e stonata, quasi strappata via; non regge sicuramente il paragone con film come " I Figli degli uomini" o " 28 giorni dopo". Un vero peccato mi aspettavo tanto tanto di più.
Anche qui Lawerence come già successo in "Constantine" si diverte a citare alcuni maestri del cinema, sopratutto Romero, il vampiro capo intelligente, il protagonista ultimo uomo sulla terra di colore, come nella Terra dei Morti Viventi la vendetta del vampiro viene comnsumata dopo che Neville gli rapisce la donna (nella Terra la uccidono). Purtroppo però nel suo film la cosa non viene minimamente affrontata con nessuna spiegazione e risulta soltano un più, che in netto contrasto con l'inizio del film stona.
Da quando Neville incontra gli altri superstiti il film perde qualsivoglia scopo. Alla fine la presunta Leggenda passa anche per idiota.