Chiudi finestraINTERCEPTOR regia di George Miller
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Angel Heart 
6½ / 10 15/09/2012 13:04:06
» RispondiCult australiano di fine anni 70 ad alto tasso trash ed invecchiato male forte (oggi si fa molta fatica ad apprezzarlo). A parte Gibson, che a mio parere è inguardabile (ed è il miglior attore del gruppo, fate voi), "Interceptor" di Miller ha dalla sua atmosfera e, per così dire, scenografie; per il resto, nella prima ora, di una noia insopportabile, si vedono solo una brutta sequela di inseguimenti automobilistici e situazioni insulse del tutto prive di interesse (e non parliamo dei dialoghi). Stranamente però il film si risolleva di colpo nell'ultima mezz'ora, cioè quando Max abbandona le forze dell'ordine; da lì in poi, il film parte in impennata e vola via liscio fino al gran finale (al quale "Saw" di Wan è parecchio debitore).
Ma per arrivare all'ultimo atto lucidi ed attenti ci vogliono veramente le palle quadrate. Ripeto, la prima ora è bruttissima ed interminabile, in più ci vuole un sacco di tempo prima che lo spettatore riesca a familiarizzare bene con lo stile rozzo e demenziale del regista (anzi, più passa il tempo più la cosa risulta impossibile).
Ad ogni modo, rimane un film che ha fatto storia per vari motivi (alcuni dei quali ancora non mi spiego), ma che va ringraziato più che altro per aver fatto nascere un filone (il post-atomico) fondamentale per tutto il cinema della decade seguente (anche se questo merito, più che al primo film, andrebbe attribuito direttamente al sequel "Il Guerriero della Strada"... sequel di cui ho sinceramente ho un ricordo orrendo).
Sufficienza poco più solo per la fine.
Torok_Troll 16/09/2012 21:28:53 » RispondiNuuuu!!! Dai, no, non puoi venirmi a dire che non ti piaccia il mitico Mad Max, l'apripista del post-atomico, l'ispiratore di kenshiro, con il suo protagonista vestito di pelle raffazzonata, armato di canne mozze ed alla guida della mitica Interceptor, un pezzo di storia dei motori e del cinema :(
Sinceramente, in parte ti do ragione, eccetto quel che riguarda gli attori (a mio vedere tutti molto bravi e ben calati nella loro parte) e gli insegimenti adrenalinici; Comunque c'è da dire che il fatto che il film sia così lento e si perda in lungaggini e momenti di stasi privi di dialogo, va in parte imputata al fatto che il regista si sia rifatto un tantino troppo allo spaghetti-western che ai più classici film d'azione della nuova (allora) generazione, e ciò swecondo me ha appesantito ulteriormente un film molto promettente ed anche interessane, perchè dove le "lacune" del genere italian-western funzionavano, in questo film invece hanno avuto l'effetto opposto (anche per il fatto, forse, di non avere una musica ed una colonna sonora epica e memorabile come era di consuetudine in quei film). E poi, secondo me, si poteva ostentare un pò di più con la violenza (specie nella vendetta di Max) invece di tenerla così a freno.
Si sa anche che Miller è un regista la cui cariera è costellata di alti e bassi tra ottimi film (LE STREGHE DI EASTWICK , L'UOMO DEL FIUME NEVOSO, L'OLIO DI LORENZO, LE AVVENTURE DI ROBINSON CRUSOE) film un pò meno belli (LA STORIA INFINITA 2, BABE VA IN CITTA' ) e schifezze piramidali (PRIMAL PARK - LO ZOO DEL TERRORE, questo recensito pure da yotobi tanto è brutto e stupido), diciamo che questo Mad Max rientra più o meno nella seconda categoria.
Comunque io ti consiglierei di ri-visionarti anche il secondo film, e non farti condizionare dal brutto ricordo che ne hai, ti assicuro che ti piacera di più, infatti abbiamo: molta più azione, molta più violenza, molti più bolidi futuristici e personaggi da post-apocalittico, inseguimenti ancor più serrati, dialoghi migliori e soprattutto il mix di generi (spaghetti-western, western americano ecc.) stavolta è meglio miscelato e ben amalgamato, io fossi in te, un altra possibilità glie la darei, oltretutto Waterworld ha preso parecchio da quel film. E ti consiglierei di visionarti pure il terzo, ancora più dello dei primi due ^_^