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EXCALIBUR regia di John Boorman

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Lopan88     10 / 10  05/04/2013 00:02:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' stata un'esperienza intensa...
Non li fanno più come una volta i film epici/fantasy. Oggi giorno si da maggiore peso alla psicologia dei personaggi e si abusa eccessivamente di filtri scuri e opprimenti o di scene di gratuita violenza (o inutili parentesi d'amore che rubano il primato d'attenzione alla trama)
invece in questo film tutto è leggero e gradevole. I personaggi si muovono all'interno di una cornice onirica e un montaggio delle scene grezzo e immediato. I dialoghi, anch'essi grezzi e immediati, contribuiscono a dare l'idea di un tempo senza tempo, di un epoca si cavalleresca ma ancora legata ai primordi di una società che deve essere rifondata attorno a un re, attorno a nuovi valori, attorno a una nuova religione (il cristianesimo che subentra alle culture celtice trascinandosi dietro un Merlino che deve "tornare ad'altra dimensione" assieme a streghe, fate e magia)
Personaggi simpatici e.... andatevelo a vedere! ;)
Torok_Troll  05/04/2013 18:35:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Oggi giorno si da maggiore peso alla psicologia dei personaggi e si abusa eccessivamente di filtri scuri e opprimenti o di scene di gratuita violenza (o inutili parentesi d'amore che rubano il primato d'attenzione alla trama)"
Allora questo film non avrebbe dovuto piacerti, perchè tutto quello che hai elencato c'è eccome (specie per quanto riguarda violenza e psicologia dei personaggi che non mi paiono proprio abbozzati)
"di un epoca si cavalleresca ma ancora legata ai primordi di una società che deve essere rifondata attorno a un re, attorno a nuovi valori, attorno a una nuova religione (il cristianesimo che subentra alle culture celtice trascinandosi dietro un Merlino che deve "tornare ad'altra dimensione" assieme a streghe, fate e magia)"
Ed era molto meglio starsene con i vecchi valori e religione! Almeno oggi vivremmo in un mondo più giusto, pulito, reispettoso e senza follie come le guerre sante e il centroCULturalesangiorgio con le sue ******!
Lopan88  06/04/2013 00:30:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si, la psicologia c'è ovviamente, ma mi riferisco al fatto che effettivamente i film di oggi puntano troppo al dialogo, mentre credo (ma è una mia opinione) che la psicologia in un film debba essere intesa e non indotta. Gli attori, se bravi (e nel film lo sono), fanno comprendere in maniera immediata il loro sentire; mentre nei film di oggi sono dei burattini che parlano a ruota e chi guarda i film è indotto dalle parole a comprendere gli stati d'animo. In questo film invece mi è piaciuto proprio il fatto che gli attori non si perdono in inutili introspezioni ma agiscono e interagiscono in maniera molto pragmatica. E' una semplicità tipica dei film anni '80. Gli ultimi film che ho seguito li ho trovati esageratamente cervellotici.
Per la violenza intendevo ancora un'altra cosa: Nei film epici che si vedono adesso spesso i film si aprono con carneficine e urla dando molto più peso al sensazionale e alla "mattanza" autocompiaicuta (ce ne sono una strage di film del genere ma giusto per buttarti un esempio: l'apertura di Elisabetta Golden Age in cui bruciano vivi 3 protestanti. Con la scusa di rendere più realistico il film è stata giustificata una scena il cui vero scopo era quello di scandalizzare, e a me ste cose proprio non vanno giù, e questa linea sensazionalistica spesso finisce pure con lo sflasare i reali fatti storici). Se c'è violenza in Excalibur questa passa in maniera molto velata e non vuole sviare dall'essenza della storia.
Per le guerre sante non ne so abbastanza ma non credo che il cristianesimo fosse davvero necessario: l'uomo se vuole uccidere lo farebbe anche in nome di un maiale volante, per dire
Lopan88  06/04/2013 00:34:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
*compiaciuta
Torok_Troll  26/06/2013 19:33:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fidati, era meglio quando il cristianesimo non esisteva.
Anche se pure prima prima c'erano delle guerre erano sempre per gloria e grandezza dell'impero, e non per imporre i propri dei agli altri.
Ti basti vedere la pax romana o anche la pax mongolica.