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PAURA NELLA CITTA' DEI MORTI VIVENTI regia di Lucio Fulci

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Angel Heart     2 / 10  06/04/2013 13:50:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uno dei peggio Fulci di sempre, oggi ingiustamente osannato per meriti inesistenti (anche se all'epoca pubblico e critica ci avevano visto giusto stroncandolo senza tanti complimenti).
Mi dovete credere quando dico che una decina d'anni fa ero fissato con il Fulci horror e il suo splatter estremo e disgustoso; ancora non so con certezza assoluta se la mia fosse venerazione vera e propria o la semplice sbandata di un sedicenne esaltato facilmente influenzabile. Quello che so per certo, è che già a quei bei tempi andati riuscivo comunque a percepire tutti i difetti del cinema fulciano in campo horror (lentezza narrativa esasperante, sceneggiatura caotica ed inconcludente, direzione scadente di attori scadenti, splatter eccessivo tappabuchi e a buon mercato); più vado avanti con gli anni, più queste lacune diventano evidenti, al punto da eliminare ai miei occhi anche tutti i pregi che il film in visione potrebbe avere.
Tuttavia a sedici anni, il perchè ripeto non lo so, ingoiavo il rospo e mi facevo andar bene tutto; ma se per tali ragioni in opere come "L'Aldilà" e "Quella Villa Accanto al Cimitero" riuscivo sempre a trovare tante cose da salvare ("Zombi 2" non lo cito perchè, pochi càzzi, quello è davvero un bel film), lo stesso discorso non vale assolutamente per questo pessimo "Paura nella Città dei Morti Viventi", un prodotto, diciamocelo, obiettivamente orrendo.
E i motivi per fare questa affermazione sono proprio quelli che ho elencato prima, accentuati però al 110%: ritmo piattissimo, dialoghi banali, pessima recitazione (De Mejo e George in particolare, ultraincapaci), confusione costante, assurdità demenziali, splatter gratuito, tensione inesistente, finale ridicolo; insomma tutto il peggio che si può trovare in un film che in teoria dovrebbe far paura ma che di fatto si rivela irritante, sfiancante, disgustoso e di una noia mortale per 85 minuti di durata su 90 (salviamo giusto le apparizioni vagamente inquietanti del prete e la sua capacità di far sanguinare gli occhi alle sue vittime).
Da ricordare veramente, alla fine, rimangono solo la fotografia tombale di Sergio Salvati e l'eccellente score di Fabio Frizzi (stupenda come non mai la traccia "Apoteosi del Mistero", tormentone personale dell'estate 2004); ma purtroppo così poco non basta per raggiungere la sufficienza, neanche lontanamente... è un pò come diceva Robert Shaw ne "Lo Squalo" di Spielberg:
"Eravamo finiti in mare più di mille... e uscimmo in 316".


Osceno.
Torok_Troll  06/04/2013 16:46:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma no, come poi dire una cosa simile Angel, mi deludi :( Magari tutti i mediocrissimi horror di oggi avessere anche solo un oncia del talento del buon vecchio fulci o dell'atmosfera malatissima, notturna e indubbiamente tenebrosa di questo capolavoro.
Io comunque ho sempre preferito Lucio Fulci ad Argento.
dubitas  06/04/2013 17:14:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
concordo con torok troll.Anche se molti film di fulci sono sopravvalutati, gli va riconosciuto il merito di saper creare atmosfere davvero malate ed inquietanti.
Angel Heart  06/04/2013 21:41:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sull'atmosfera malata ed inquietante nulla da ridire infatti (la fotografia gioca un ruolo fondamentale in questo senso) ma se nel frattempo la storia non decolla, i dialoghi sono assurdi, gli attori non sanno recitare, e il gore è messo lì tanto per disgustare lo spettatore e colmare alla carenza di idee, allora anche l'atmosfera per me va automaticamente a farsi benedire.

Perfavore Troll non definiamo capolavoro sta robaccia... è un film orribile. Fulci non è mai stato un regista personale, un buon regista sì (vedasi "I Quattro dell'Apocalisse", "Non si Sevizia così un paperino" o "Zombi 2") ma mai personale; ha sempre seguìto la corrente e basta. Se andava il western girava un western, se andava la commedia girava una commedia, se andava l'horror girava un horror. E lo faceva sempre cercando di emulare (ripeto, emulare) i suoi colleghi più famosi ed illustri (Romero e Argento in primis). A volte gli è andata bene, a volte no (come in questo caso).

Si può anche preferire Fulci ad Argento, ma per quanto mi riguarda la differenza tra i due è abissale (seppur entrambi avessero dei limiti non indifferenti in campo sceneggiatura). Il secondo batte il primo su tutti i fronti.
Torok_Troll  07/04/2013 15:35:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sul fatto che Fulci non fosse un regista personale, potresti anche avere ragione, in parte. Però secondo me una piccola impronta personale in ogni suo film c'era, qualcosa del tipo "marchio di fabbrica" tra queste cose vi è: La violenza morbosa, sanguinaria e a volte insostenibile (praticamente presente in questi tutti i suoi film, western compresi), scene geniali e piccoli particolari che a volte balzavano all'occhio (es. l'occhio trafitto in Zombie 2).
E io comunque non cambio idea, questo film per me rimane un piccolo capolavoro, o se non un capolavoro, è comunque un gioiello del genere horror-splatter-gotico! In fondo se c'è gente che sbandiera come capolavori roba tipo "final destination", allora io posso anche permettermi di giudicare tale questo film, no?!
Angel Heart  07/04/2013 15:59:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda l'unica impronta personale che ho trovato praticamente in ogni suo film è la lentezza; lo splatter secondo me non era un tocco personale, ma solo, nella stragrande maggioranza dei casi, un modo per tappare i vasti buchi in sceneggiatura nonchè una scusa come un'altra per far parlare di sè (che poi le scene fossero belle come quella della Karlatos in Zombie 2 è un altro discorso).

Poi se tu lo reputi un capolavoro buon per te, non sarò certo io a mettere in discussione i tuoi gusti e le tue preferenze ;)
Però obiettivamente questo film non è un capolavoro, proprio no; nè questo nè "Final Destination"!
Torok_Troll  07/04/2013 22:39:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No, dai, questo non è vero... lui non metteva lo splatter così alla rinfusa e per tappare buchi, a lui piaceva davvero il cinema splatter, mica come Herchell Gordon Lewis.
dubitas  07/04/2013 19:24:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
comunque anch' io ho notato una grande somiglianza dei suoi film con quelli di Romero.Ma chi ha copiato da chi?
Torok_Troll  07/04/2013 22:33:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io invece con Romero non ci vedo alcuna somiglianza: lui faceva horror a sfondo politico per la maggiore, Fulci invece faceva horror nel vero senso della parola, ossia atmosfere gotiche, nottirne e buie, pistrelli, topi, ragni, ragnatele, polvere, sangue, budella e mostri di vario genere.
anthony  21/01/2015 15:00:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Descrivere Fulci come un regista "non personale" è una stupidaggine assurda.
È vero: non c'è affatto alcun paragone con Dario Argento...visto che il buon Fulci se lo mangia in un sol boccone.
Angel Heart  21/01/2015 17:22:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quando avrai delle valide motivazioni da esporre a favore della tua tesi ne riparliamo.
Per ora, la tua rimane nient'altro che una generalissima opinione, più che discutibile se me lo concedi.

Ora vediamo se riesci tu a non dire delle stupidaggini assurde.
anthony  04/06/2015 19:41:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
come le tue..,che sono anche piuttosto stupidotte e mal esposte.
Superficialità a go-go.
Angel Heart  04/06/2015 20:48:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Caspita... Non mi aspettavo la tua risposta con 5 mesi di ritardo.
Comunque visto che sei stato tu ad intervenire nel mio commento stupidotto e mal esposto (odd.io... non e' che il tuo sia tanto meglio del mio eh) attendo, se mai avrai voglia di darmele, le ragioni del tuo reclamo, che magari se ne discute.
Ora come ora ribadisco che cio' che mi hai scritto a suo tempo e' solo una pura (e legittima) preferenza personale, verso la quale al punto "È vero: non c'è affatto alcun paragone con Dario Argento...visto che il buon Fulci se lo mangia in un sol boccone" non posso far altro che rispondere con un sonoro "ma mi faccia il piacere". Questa e' sicuramente superficialità a go-go, visto che un film come "Suspiria" Fulci se lo sognava di notte.

Hasta luego.
anthony  05/06/2015 08:55:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Le ragioni del mio reclamo?
Ma nulla: hai scritto semplicemente delle cose senza senso sul film; un 2 a un film del genere? e allora a Trauma, Sindrome di Stendhal, Il Cartaio..cosa diamo?
Sì, va bene Argento è bravo a fare il 'virtuosista' e con la telecamera è davvero bravo; ma detto questo è così: preferisco la profondità che mi suscita un film di Fulci con i suoi incubi ad occhi aperti..che le bolse storie argentiane (non meglio sceneggiate rispetto a quelle di Fulci) frutto unicamente di una schizzata morbosità freudiana.
Il mio commento? Sarà nulla di che...ma tuttosommato onesto.
Angel Heart  05/06/2015 18:04:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai presente la locandina di "Platoon"?
Il mio esatto riflesso mentre leggo le tue risposte.

Sono d'accordo: chiudiamola qua, non c'è discussione.

anthony  05/06/2015 18:33:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh, bella persona civile che sei.
Civile e a modo. U_U

..minacciando le persone.
Complimenti, quindi vorresti spararmi?
Ottimo.
anthony  05/06/2015 18:38:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A meno che non sia quella ufficiale in cui vorresti farmi saltare in aria con te davanti in ginocchio che urli di giubilo.
anthony  05/06/2015 19:33:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sto scherzando. :-D
anthony  05/06/2015 08:57:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
PS: Tu in un commento di millemila righe hai scritto la stessa cosa per duecento volte.

Comunque chiudiamola qui: questione di gusti personali.