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DREDD, LA LEGGE SONO IO regia di Danny Cannon

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Constantine     8 / 10  12/07/2005 19:35:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Finalmente il giudice Dredd compie il grande salto dalla carta stampata alla pellicola, lo fa in grande stile interpretato dal suo alter ego perfetto, Sylvester Stallone, realmente convincente nei panni di questo personaggio ( anzi sembra nato appositamente per interpretarlo) donandogli un alone di umanità e tutta la sua fisicità. In cabina di regia Cannon realizza un action vecchio stile sfruttando più che può le enormi potenzialità del protagonista ( e riuscendo pienamente nel compito) ci sono tutti i canoni classici e i clichè che contraddistinguono questo genere di film, ma d'altronde anche il fumetto. La trama non è niente male, ma come già detto è il protagonista a trascinare spettatore, attenzioni e storia, ed il protagonista è di tutto rispetto. Un buon cast, affianca l'ottimo Stallone, Assante è realmente l'immagine del clone del caos e la Lane non è la solita bella e basta, ottimo anche Von Sydow che resta una sicurezza di qualità e funziona bene anche la parte comica riservata a Rob Schneider, ovviamente per suoi meriti oltre che di sceneggiatura. Le musiche e la scenografia, con annessi costumi, sono gli altri punti di forza di questo ( a mio modo di vedere) Cult Movie, Megacity è stupenda e ci trascina tra la sua finta moralità e la sua decadenza, scenario dove si muove questo granitico protagonista nel suo viaggio alla scoperta di se stesso. Successivamente al dovuto riconoscimento dei meriti di Slyde, i complimenti vanno fatti al suo indimenticabile doppiatore, che senza mentire è una delle cause del suo strepitoso successo, il grande Ferruccio Amendola. Insomma una delle trasposizioni meglio riuscite di sempre che merita un seguito assolutamente o che può rimanere un grande classico imperdibile per i fan del genere, lo escludono dal dieci i famosi clichè già citati e una mancata crudezza sia nelle scene che nella sceneggiatura che al personaggio a fumetti era dovuta.

" Menzogna! Io sono la legge!"

" Affermazione prevedibile."