IL SIGNORE DEGLI ANELLI: IL RITORNO DEL RE regia di Peter Jackson

bussino     7 / 10  25/10/2004 12:44:18 » Rispondi
Sinceramente, alla fine dei salmi questa trilogia mi ha deluso. Se giudico i Films così come sono per gli effetti, per le battaglie, per la storia così com'è girata mi può anche andare bene, ma siccome ritengo che non si debba mai stravolgere nei contenuti, e ribadisco nei contenuti, la fonte a cui ci si riferisce quando si gira un film, be vedendo questa trilogia non posso che restare profondamente deluso. Troppe sono le varianti, i tagli per poter rendere questa trilogia un capolavoro, passi il taglio di tom Bombadil, passino pure tutte le altre modifiche fatte al fine di portare sul grande/piccolo schermo il capolavoro del libro, ma ridurre tutto il film alla semplice distruzione dell'anello questo è decisamente troppo, la parte finale del libro è fondamentale e non doveva essere raccontata con due bischerate di immagini. Nel finale del libro si capisce chiaramente il messaggio di Tolkien e cioè "difronte alle avversita della vita, ai pericoli, tutti noi troviamo la forza per diventare eroi, e soprattutto fautori del proprio destino" . Per chi non ha letto il libro faccio presente, che appena gli hobbit tornano a casa devono affrontare ancora un ultimo pericolo "saruman e vermilinguo" che fuggiti alla sorveglainza di barbarbero decidono di vendicarsi degli hobbit aiutati dagli orchi. Ed è a questo punto che si vede e nel libro si legge chiaramente il messaggio di Tolkien, mentre tutti gli hobbit sono sottomessi a Saruman Frodo, Sam, Pipino, e Mary si ribellano e portano gli altri hobbit a liberarsi del giogo del prepotente grazie alle esperienze fatte nell'ultimo anno della loro vita. Non mi interessa l'aspetto politico nascoto all'interno del libro "scritto nel pieno della Guerra fredda tra USA e URSS " ma almento che venga mantenuta la veridicità del libro questo si è almeno doveroso.