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DIE HARD - VIVERE O MORIRE regia di Len Wiseman

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Constantine     8 / 10  29/10/2007 12:02:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Action allo stato primordiale, esplosivo, adrenalinico, irreale, goliardico e strafottente; l'ultima fatica dello sbirro più s****to di Hollywood Jonh McCLane mantiene tutte le promesse e anche di più, esagerando. Bruce Willis nel ruolo che lo aveva definitivamente consacrato riscopre tutto il piacere di fare il duro senza compromessi, divertendosi e regalandoci un McCLane più vivo e più memorabile che mai (la nostalgia ci mette lo zampino); Len Wiseman dirige molto bene in tutte le occasioni, tratteggia giustamente i diversi duelli con i cattivoni di turno, assieme alla fotografia dona un taglio tutto particolare alla pellicola, ma il suo stile è molto riconoscibile e in una serie iniziata dall'ottimo Mctiernan fare questo non è poco. Ottime le musiche e gli ovvi effetti speciali, ricca di sproloqui la sceneggiatura a cui manca solo (molto probabilmente per le rigide regolamentazioni statunitensi) che il vecchio Jonh si accenda una bella Marlboro alla fine dell'Odissea, la trama regge abbastanza bene ma è sopratutto il continuo duello tra il vecchio ed il nuovo a farla da padrone, McCLane incarna alla perfezione la figura del passato contro questi terroristi informatici immagine speculare del futuro, lui solo, eroe vecchio stampo, può contrastare con le vecchie maniere l'attacco inatteso. C'è anche il confronto tra le generazioni, grazie alla spalla del giovane Farrell che segue le peripezie del Detective, un mondo che cambia e di cui il nostro Jonh se ne sbatte. Grandiosa comparsata di Kevin Smith, bravo e folle al punto giusto Olyphant anche se concordo che i precedenti avversari erano tutt'altra cosa, parentesi su Costa che alla fine non riecse ( e meno male) a disturbare troppo la pellicola, fa meglio addirittura di Raul Bova in "Alien vs Predator" ad esempio; aiutato dallo scarnissimo e semplificato ruolo (praticamente regge un mitra e mostra i muscoli). Ben vengano i ritorni di vecchie glorie quando sono trattati con tanto amore per il personaggio e per i fan (ovviamente sempre con un occhio al portafogli) e che importa se le scene sono in alcuni punti anche al di sopra del classico Die Hard ( effettivamente l'aereo era risparmiabile) o che magari avremmo voglia di scoprire un nuovo personaggio che ci faccia sognare così in questo nuovo millennio? Lunga vita a Jonh McCLane.

P.S.
Il tutto è tratto da un articolo di giornale, non da un libro o da un film, rifletto.

" Sulla tua lapide farò scrivere... Jonh McLane l'uomo sbagliato, nel posto sbagliato, nel momento sbagliato..."

"
asile1  29/10/2007 20:12:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
preferisco hyppihahie
Constantine  30/10/2007 19:52:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grandioso...