Constantine 9½ / 10 30/01/2007 18:33:15 » Rispondi Indimenticabile film dell'accoppiata Spielberg-Lucas, quest'ultimo firma un altra saga di sicuro successo, il tutto lanciando Ford definitivamente nel firmamento delle stelle del cinema. Colonna sonora affidata al solito Williams che ormai è storica, ambientazione e fascino ai massimi livelli, una regia di Spielberg sontuosa che trova soluzioni geniali anche per sequenze meno movimentate, consentendo alla pellicola di raggiungere livelli di ritmo tipici soltanto della serie di Indiana Jones. Ford diventa Indiana Jones e non si scampa, come ha detto più volte Lucas " Senza Ford non c'è Jones..." solo per dimostrare ancora quanto l'attore si sia immedesimato nell'ottimo script concepito da Papà Star Wars e quanto poi lo abbia modellato su se stesso. Godibili anche altre interpretazioni di contorno e la scelta del periodo storico. tolgo mezzo voto a malincuore perchè lo spiffero di occulto dato alla saga da Lucas non mi ha mai convinto troppo. Insomma una delle grandi saghe cinematografiche che tutti gli appassionati hanno visto inizia qui.
Scena cult 1: Indiana Jones ha appena scoperto l'ingresso del tempio abbandonato che cercava, quando sente uno dei suoi collaboratori armare il cane della pistola alle sue spalle, la sua frusta vibra nell'aria disarmandolo e mettendo in fuga il traditore.
Scena Cult 2: Indiana Jones per le vie del Cairo viene assalito da una banda di egiziani armati di spada e pugnali, dopo essersi liberato di molti di loro un cerchio di persone si fa attorno a lui e ad un nuovo assalitore, alto,grosso e con un enorme scimitarra che comincia a far roteare con enomre maestria sfidando il nostro Indiana. Morale? Jones spiana il suo revolver e gli spara in faccia sorridendo... per poi proseguire la sua fuga.