Constantine 7 / 10 21/12/2007 14:20:22 » Rispondi La sensazione è proprio quella che sia stato strozzato, purtroppo non sono riuscito per tempo a leggere il primo capitolo delle trilogia di Pullman quindi non posso raffrontare la trasposizione cinematografica alle pagine del libro. Diciamo che tutto il corredo stilistico, scenografia, effetti, fotografia è molto bello e indubbiamente d'atmosfera, soltanto la colonna sonora delude in confronto ad altre di simli produzioni; il cast è molto ben assortito e spuntano su tutti i nomi della Kidman, Craig e dell'immortale e fantastico Elliott (che riesce ad interpretare un cowboy in pieno fantasy), comparsata anche per Lee, la regia di Weitz è molto composta, sembra quasi voler narrare senza troppo intromettersi sulla pellicola, a suo agio comunque sui personaggi e in fin dei conti non male. La storia, quasi una fiaba nera, si dipana abbastanza bene ed è indubbiamente affascinante corredata da tutta l'ambientazione imponente messa in scena, i personaggi sono molto attraenti, ma rimangono tutti un pò troppo sullo sfondo e le loro storie vengono risolte con velocità o non approfondite affatto (nemmeno un pò). La sceneggiatura, che vuole puntare al più alto numero di spettatori, ha il demerito di non essere adeguata poi se relazionata ai temi trattati dal film, ancora una volta il dovere di accontetare la più grossa fetta di pubblico possibile si rivela un errore madornale sopratutto nella fase centrale del racconto. Seppur con tutti questi difetti la sua visione non lascia delusi coloro che amino il genere, e anche l'idea dei Daimon è abbastanza intrigante e ben sviluppata (queste anime senzienti al di fuori del corpo in versione di animali), si vede sempre il disaccordo tra i Daimon e i propri padroni in determinate situazioni, a voler sottolineare lo strano rapporto che li lega, inoltre le stesse etnie hanno più o meno la stessa tipologia di Daimon. Devo dire la verità la sua visione mi ha lasciato interdetto, insicuro sul voto come non capita spesso, direi che alla fine è stato piacevole e quindi gli regalo un sette anche se altrimenti sarebbe stato più giusto magari un 6 e mezzo, non dispero per il proseguio della trilogia.
Devo accordarmi a coloro che criticano la moda di far uscire trilogie senza degnarsi di dare una giusta conclusione a ciascun capitolo, devo poi per forza menzionare il bellissimo regno degli orsi, davvero affascinante e Yorek è un personaggio che ti entra dentro subito. Craig qui un pò al margine spero abbia più spazio nei futuri capitoli, conferma anche nei suoi pochi minuti però il suo crescendo artistico (non vedo l'ora di vedere il nuovo Bond!). In alcuni punti, credo per colpa dei numerosi tagli, sembra quasi che il film corra troppo e che la sua narrazione venga indubbiamente forzata da questo. Direi che il Daimon più figo è quello di J.B. (James Bond) ma anche quello di Elliott non scherza affatto...
éowyn_3 21/12/2007 16:03:58 » Rispondi i daimon rispecchiano il carattere del proprio umano, per esempio i servi hanno praticamente sempre daimon cani. i samoiedi hanno una società praticamente tribale che rimanda ai branchi di lupi, che per questo sono i loro daimon.
Constantine 21/12/2007 18:36:48 » Rispondi Si era abbastanza chiaro ed infatti condivido tale scelta.