Constantine 7½ / 10 21/01/2008 18:34:05 » Rispondi Un gioiellino nel suo genere, thriller davvero ben costruito e diretto, fregiato da un interessantissima fotografia e con un cast invidiabile. Ottimo Costner nel doppio ruolo di padre e serial killer, semplicemente maestoso Hurt nel tratteggiare il lato oscuro del signor Brooks, un pò indecisa la Moore nei panni della poliziotta miliardaria (sembra in continua discesa). La sceneggiatura regge con un buon ritmo, veri momenti di tensione (non salti dalla sedia fini a se stessi e con il Dolby docet), le parti carenti sono quelle relative al personaggio della Moore che alla fine diciamocelo c'entra ben poco, anche se Evans è attento a farlo incastrare nel miglior modo possibile. Il discusso finale lo sviscero in spoiler, mentre un ulteriore accenno va fatto alla colonna sonora che viene ben curata come gli altri aspetti del film, uno dei migliori thriller dell'ultimo periodo, di sicuro il meno atteso.
Il finale e contro finale, scelta di suo già azzardata, mi ha convinto a metà. Diciamo che la doppia scelta secondo me è stata la cosa più sbagliata Evans doveva optare per una soluzione e non per entrambe, seppur questo risulti affascinante, non sarei stato d'accordo alla morte di Brooks, non per forza il cattivo deve sempre morire e il fatto che la faccia franca è una scelta accettabile (personalmente la condivido). Di contro il pre-finale è veramente d'effetto e ben girato, motivo forse anche di rammarico ulteriore per chi invece avrebbe voluto la morte del protagonista. Alla fine il sogno potrebbe anche essere premonitore e Hurt dice chiaramente che il prossimo bersaglio della dolce figlia potrebbe essere proprio papà...