Mauro@Lanari 2½ / 10 14/10/2019 02:22:46 » Rispondi L'incipit è quello del Coppola che quarant'anni fa sintetizzò Vietnam, i Doors e sintomi da DSPT. La domanda del marketing è: quanto può interessare la riproposta d'una denuncia contr'il nichilismo, quando la cultura umana è essenzialmente intrisa di strategie di sopravvivenza, meccanismi di difesa, tentativi d'escapistico rimedio da tale consapevolezza? Tarantino ha indicato la via: un'affabulazione che non va da nessuna part'e tanta ultraviolenza grindhouse da sparatutto per colmare questo vuoto cosmico. Apprezzato, osannato, celebrato, Stallone e il suo nuovo Rambo s'adeguano. E anche David Morrell dovrebbe cercare di capire cosa sia cambiato in quasi mezzo secolo invece di twittare anatemi (https://twitter.com/_DavidMorrell/status/1175060258399481857). C'è pure inserita una polarizzazione della geopolitica d'Hollywood nei confronti del Messico, dagl'Oscar ai "three amigos" e Coco al nuov'impero del male ("Breaking Bad", il Villeneuve di "Sicario"), ma con la 7a arte non c'entra nulla.
Mauro Lanari
john doe83 15/10/2019 08:40:03 » Rispondi Le droghe fanno male... fermati
Mauro@Lanari 15/10/2019 11:18:21 » Rispondi Vuol dire che hai un pessimo pusher.
john doe83 15/10/2019 16:38:31 » Rispondi Io non mi drogo fortunatamente
Mauro@Lanari 15/10/2019 18:25:38 » Rispondi Te lo proibisce il bigottismo frankcapriano? Esiste un'infinità di modi di drogarsi, nessuno ne è esente, il peggiore è l'autoinganno d'essere un'eccezione.
Mauro@Lanari 14/10/2019 19:09:18 » Rispondi [EDIT] L'incipit è quello del Coppola che quarant'anni fa sintetizzò Vietnam, i Doors e sintomi da DSPT. La domanda del marketing è: quanto può interessare la riproposta d'una denuncia contr'il nichilismo, quando la cultura umana è essenzialmente intrisa di strategie di sopravvivenza, meccanismi di difesa, tentativi d'escapistico rimedio da tale consapevolezza? Tarantino ha reindicato la via della mitopoiesi induistica, omerica, ebraica, norrena: un'affabulazione che non va da nessuna part'e in più tant'ultraviolenza grindhouse da sparatutto per colmare questo vuoto cosmico. Apprezzato, osannato, celebrato, Stallone e il suo nuovo Rambo s'adeguano. E anche David Morrell dovrebbe cercare di capire cosa sia cambiato in quasi mezzo secolo invece di twittare anatemi (https://twitter.com/_DavidMorrell/status/1175060258399481857). C'è pur'inserita una polarizzazione della geopolitica d'Hollywood nei confronti del Messico, dagl'Oscar ai "three amigos" e Coco al nuov'impero del male ("Breaking Bad", il Villeneuve di "Sicario"), ma con la 7a arte non c'entra nulla.