anthony 10 / 10 17/12/2019 21:26:25 » Rispondi Capolavoro nichilista firmato dal maestro Marco Ferreri. Spietata condanna della borghesia consumista, dell'essere borghese e dell'animo piccolo-borghese dell'uomo contemporaneo italiano: anti-camera del sentimento profondamente fascista mai sopito e mai scomparso nel (e dal) profondo della maggioranza degli italiani. Pasolini ne era innamorato (vedesi il quasi imminente "Salò o le 120 giornate di Sodoma"), un capolavoro del cinema che ha fatto scuola e che ancora oggi genera scandalo e polemica. Un capolavoro vero del cinema.
Setter57 15/03/2025 00:30:44 » Rispondi Tanto per cambiare si offende un altro recensore accusandolo di essere fascista ed omofobo, come se chi la pensa diversamente fosse una nullità con la quale non si vuole avere nulla a che fare. Personalmente anche io non ho visto nulla di antifascista in questo film, nè in altri di Ferreri: sono forse fascista per questo??
bucho 13/01/2020 06:15:36 » Rispondi "anti-camera del sentimento profondamente fascista mai sopito e mai scomparso nel (e dal) profondo della maggioranza degli italiani" ...Quando leggo ste cose mi sento come il conte Mascetti quando becca la Titti a letto con l'amante(donna) ...mmbah....mbuahhh...bahhh....ma che caspita c'entra il fascismo?? La dissolutezza dei costumi, il libertinismo e l'atteggiamento anarchico sul piano sessuale mi pare sia una cosa più da sinistra radical chic che da fascismo del ventennio, ne sono la conferma la propaganda ideologica di un certo schieramento politico, intellettuale che governa questo paese dai 60', quindi via con lgbt, uteri in affitto cioè bimbi on demand per ricchi depravati, aborto ecc tutte cose che sia i fascisti che i comunisti autentici avrebbero condannato.
anthony 30/07/2021 23:34:34 » Rispondi Tu sei proprio fasci0 oltreché omofobo. Pussa via!