MAN ON FIRE - IL FUOCO DELLA VENDETTA regia di Tony Scott

Skorpio     8 / 10  17/10/2004 23:47:38 » Rispondi
Si, la vendetta è un tema abusato. La trama è prevedibile, incluso il "colpo di scena" finale. Eppure m'è piaciuto, proprio per quegli aspetti che in molti hanno criticato aspramente. Gli zoom, gli sdoppiamenti, le scritte in sovraimpressione, in breve l'effetto "videoclip" con cui la vicenda è narrata. Un tocco artistico che svecchia la trama e ne sottolinea i passaggi emotivi. Poi c'è il cast: un ottimo Cristopher Walken cicciotto, un inquietante Mickey Rourke dai tratti sfasciati, Giancarlo Giannini sempre perfetto, ma ci si chiede che cosa c'entri in questa storia, e un Denzel Washington che riesce a rendere così credibile questo (assai improbabile) cupo vendicatore da far quasi dimenticare quella schifezza di "Out of Time". Tornando infine alla trama, ho letto di inorriditi commenti sulla durezza di certe scene - o per meglio dire sulla "giustificazione implicita" che il regista sembra dare alle violenze perpetrate dal vendicatore nero. Forse è azzeccata anche la critica che legge questo film come manifestazione di quella "ansia di giustizia sommaria" dell'America di Bush. E forse è per questo che mi è piaciuto.