Andre85 9 / 10 02/11/2004 14:24:35 » Rispondi talvolta guardo film vecchissimi come i 7 samurai (sempre di akira) o 4 potere ecc... e credo che nei film di oggi manchi quel "pathos" che c'era in quei film. perche nn aggiungete altri film del miglior regista asiatico di sempre??
dragonfly 05/11/2004 20:06:24 » Rispondi bravo, dov'è quella catarsi nei film di oggi?
Andre85 05/11/2004 21:04:23 » Rispondi scusa se nn t risp direttamente ma sn un po di fretta,ho letto in un giornale che Dersu Uzala è una perla, + che un film sembra una poesia. l'hai visto? cosa mi dici?
dragonfly 10/11/2004 20:05:11 » Rispondi Certo, Dersu Uzala è un film che insieme a Kagemusha e a rashomon considero il più grande capolavoro di Kurosawa. Io l'ho visto in Inghilterra, non so se in Italia si trovi facilmente... è il classico film che punta ai sentimenti dello spettatore, narra l'amicizia tra uno scrittore e un cacciatore (dersu Uzala). Può sembrare un classico film d'avventura, ma in realtà è un'inno all'amicizia (vigorosa e sincera),che discute il rispetto per l'ambiente in cui viviamo ed il rapporto semplice ed emozionante dell'uomo con la natura. Un vero capolavoro sentimentale.
Mifume 13/11/2004 13:22:22 » Rispondi Dersu Uzala si trova abbastanza facilmente in italiano(solo in videocassetta) Chi ancora non l'ha guardato lo faccia in fretta per colmare queta lacuna
Andre85 06/11/2004 00:25:42 » Rispondi scusa x il lapsus volevo ma 4 potere ancora nn l ho visto
Andre85 06/11/2004 15:13:44 » Rispondi diciamolo ormai al cinema si è visto di tutto (o quasi), e a parte qualche lampo di genio (QT xsempre) il cinema di oggi è un po vuoto, e come ho gia riscontrato nella musica a volte per vedere/sentire qualkosa di nuovo, innovativo, interessante bisogna andare cercare NN nei blockbuster ma nei negozi d usato e nei mercatini
dragonfly 10/11/2004 20:11:19 » Rispondi Io trovo più film nella lavanderia noir di fronte casa che a Bolckbuster. A blockbuster ci trovo solo le impiegate sculettanti e stupidotte che non sanno neanche chi è Bergman. Lo squallore delle multinazionali.