Mauro@Lanari 1½ / 10 01/06/2023 13:45:34 » Rispondi 1) Più invincibile d'un Avenger: è il John Wick Cinematic Universe? Scifi, non action movie. 2) Un mort'ammazzato al minuto titoli esclusi: c'era da superare un record nel body count ed era così importante? 3) Se m'interessassero le coreografie andrei a uno spettacolo di danza e non a un balletto d'omicidi. Ipotizzo ch'un cinema d'azione ridotto a quest'unico fattore dipenda dalla cronica mancanza di sceneggiature di contorno, addirittura presenti nei migliori "Kill (Th)'em All". La saga di "Matrix" ne avev'ancora una di spessore dickiano, mentre qui la presunta crepuscolare adrenalinica epicità di Reeves, Fishburne (si scrive così) e degl'altri è di fatto la monodimensionalità espressiva dei personaggi, semplici sagome d'abbattere. 4) Reeves non è Cruise, perciò il suo screen time è bassissimo. Il casco di capelli lunghi e sporchi ha la funzione di non farlo distinguere dalle controfigure che prendono il suo posto per la maggior parte del film. Il volto di Keanu riappare dop'un taglio di montaggio (découpage) al termine di tutte le scene fisicamente più impegnative. 5) A Dante l'accomuna solo la noia, come già "Mad Max: Fury Road" (Miller 2015), e il citazionismo non m'aggiunge nulla anche quando si tratta di "The Warriors" (Walter Hill '79) o "Barry Lyndon" (Kubrik '75).
Filman 02/06/2023 09:42:37 » Rispondi I primi 3 punti sono il motivo per cui questo action che verrà ricordato tra 30 anni come un action bellissimo in mezzo ad un mare di spazzatura action
Mauro@Lanari 02/06/2023 15:06:30 » Rispondi Mi spiace d'avert'irritato al punto di farti compiere uno svarione sintattico.
Mauro@Lanari 01/06/2023 23:32:27 » Rispondi Con immenso sforzo posso non storpiare "KubriCk".