Phenomeno 7 / 10 04/03/2024 18:28:24 » Rispondi Un film probabilmente pensato da Wenders durante o dopo il COVID quando molti, non per volontà propria, si sono dovuti "fermare" dalla nostra folle corsa quotidiana e magari hanno potuto riflettere in modo più profondo sulla propria esistenza, sul declino del nostro impero americano d'Occidente e sul fatto che bisogna imparare a vivere nel presente, qui ed ora, non pensare agli errori del passato e alle preoccupazioni per il futuro. Che senso ha vivere per consumare, guadagnare, accumulare il più possibile, se poi passiamo la vita a prendere psicofarmaci contro lo stress, l'ansia la depressione? Cos'è veramente importante? Quelle che possono sembrare delle azioni normali, come un sorriso a un conoscente, un aiuto a a un collega di lavoro, una passeggiata al parco, la lettura rilassata di un libro alla sera, piccoli gesti quotidiani solo in apparenza insignificanti, in realtà potrebbero essere le più grandi gioie a cui possiamo aspirare in questa vita. Magari però per godere di tutto ciò si rinuncia alla carriera, a una famiglia, agli amici e si fa una vita solitaria. Insomma forse non è tutto oro quel che luccica come sembra voler dire il finale. Quindi? Seguire la via di mezzo: è questa la strada? Come insegna la filosofia del buddhismo zen.