Filman 8 / 10 28/05/2024 09:33:16 » Rispondi Con TOKYO GODFATHERS Satoshi Kon dimostra un'altra sua caratteristica sostanziale: un'ottima mano di scrittura ed un talento nel riuscire a sviluppare una importante carica emotiva nei suoi film. Sono meravigliosi, simpaticissimi e in grado di attirare empatia i personaggi di questo film, ai quali ci si affeziona per il background e per il viaggio umano che essi compiono all'interno di questo mondo fatto di figli abbandonati, figli scappati e figli persi. Questo tema, che per qualche ragione sicuramente toccava da vicino l'autore, lo porta, in linea generale, a parlare del suo paese da un'altra prospettiva, cioè quella degli ultimi, avvicinandolo, per sensibilità, ad altri autori giapponesi del passato.