Manticora 6 / 10 11/08/2024 17:44:52 » Rispondi Diciamo la verità... le mie aspettative erano alte, non certo da capolavoro, ma onestamente pensavo che si potesse alzare l'asticella perfino un pò di più rispetto all'ottimo Deadpool2. Secondo capitolo di transizione, ma che giocava bene con il buddy movie, grazie anche alla regia di David Leitch che era una garanzia. Aggiungi anche al di la della sfortunata X-force dei comprimari non da poco tra cui spiccava Zazie Beltz come una originale Domino che faceva la differenza oltre che a un superlativo Cable interpretato da Josh "Thanos " Brolin! Insomma tutto perfettamente amalgamato, titoli di testa inclusi. Il terzo capitolo purtroppo vede alla regia uno dei registi più mediocri e standardizzati di Hollywood, Shawn Medio Leavy... che verrà ricordato per la seghetta una notte al museo, e una serie dozzinale di commedie dimenticabili, oltre che all'inguardabile remake della pantera rosa... si salva appena Real Steel. Comunque per sfuggire alla mediocrità della regia mi aspettavo che almeno la sceneggiatura svoltasse in maniera ancora più scorretta, inverosimile e non-sense di Deadpool 2. Era il minimo! Dopo i viaggi nel tempo che facevano già l'occhiolino al multiverso temporale si sarebbe potuto fare di tutto, Si poteva sfruttare il multiverso per fargli affrontare altri Deadpool come lui ha incontrato altri Logan, scene interessanti perchè ampliavano il potenziale della storia che però alla fine al di là dell'incontro con il peggior Wolverine del multiverso riduceva tutto ad un esilio da parte di Paradox, personaggio inventato,( perchè nei fumetti non vi è traccia di ciò) del Logan e del Pool nel Vuoto... Praticamente esiliati su un mondo morente e pieno di paradossi i due si trovano a dover confrontarsi con Cassandra Nova. Qui purtroppo la sceneggiatura comincia a fare letteralmente i salti carpiati ed ad arrampicarsi sugli specchi per riuscire a giustificare il confronto tra i tre mutanti. Cassandra Nova è un personaggio poco conosciuto nei fumetti, ma il potenziale era praticamente illimitato... invece viene sfruttata meramente come una x-men squilibrata e psicopatica che vive in un mondo chiuso assieme ad altri esiliati, dove non può far danni. Il tutto è poco credibile visto il background del personaggio che potrebbe facilmente andare via dall'esilio, ma soprattutto raga eliminare facilmente QUALUNQUE mutante dal fattore anche rigenerante che sia Wolverine o Deadpool. La sceneggiatura a 10 mani crea solo confusione e molta carne al fuoco, poco cotta però. Buttando spesso le vicende in caciara e riempiendo il tutto di inutile fan service. Alla sceneggiatura l'inutile apporto di Ryan Reynolds e soprattutto Shawn Leavy, che come sceneggiatore è negato. Bastava secondo me l'inventiva e la capacità dei due sceneggiatori originali del franchise:Reese e Wernick avendo libertà completa avrebbero potuto sicuramente creare il final mix di follia, caos e anarchia che poteva e doveva essere l'antitesi finale della coppia di mutanti più amati . Alla fine il film si trascina tra battute che non bastano a riempire il vuoto pneumatico di un finale di trilogia non all'altezza della storia. Soprattutto perchè la Diisney
oramai alla canna del gas pretende che i due mutanti riescano ad evadere dal vuoto grazie al anello di Stephen Strange, affrontare Paradox e dopo lo scontro contro gli altri deadpool mettere fuori uso la macchina di scissione o come avolo si chiama per non far collassare il multiverso. Ovviamente sopravvivendo...
Non è questo lo spirito, perchè o muori da eroe o vivi abbastanza a lungo da diventare il cattivo..ma alla Marvel-Disney dopo tanti film con lo stampino è arduo chiedere un briciolo di coraggio...è per questo che i cinecomic sono in crisi e Deadpool farà la fine che non merita. "massimo sforzo".