atticus 8 / 10 11/09/2024 23:18:08 » Rispondi Terza regia per Valeria Bruni Tedeschi, un film a mio parere bellissimo, tanto sgangherato narrativamente quanto sincero fino alla commozione. L'attrice e regista offre tutta se stessa in una commedia agrodolce chiaramente autobiografica dove il castello del titolo, una magione meravigliosa appartenente per davvero alla famiglia, diventa una malinconica e potente metafora del tempo che passa. Si piange e si ride sempre con quel sano gusto del paradosso che Bruni Tedeschi sa così ben trasfigurare nella sua ormai inconfondibile recitazione sognante. L'autenticità è tale che, nel finale, è impossibile non stringersi idealmente con lei in un tenero abbraccio. Nota di merito per Filippo Timi, splendido nella parte del fratello malato di Aids. Un film da ritrovare.