Enzo001 6 / 10 26/12/2024 19:23:04 » Rispondi Non credo di poter esprimere diversamente quanto già brillantemente esposto dal collega qui sotto: una serie senza spessore, in cui la caratterizzazione dei personaggi viene sostituita dalla necessità di sventolare, metaforicamente parlando, le bandiere femministe, delle comunità africane o LGBTQ+ (che forse manca?). Ci sono capolavori in cui il peso dei personaggi si sente dopo appena un'apparizione, film in cui addirittura l'attore non appare sullo schermo, ma ugualmente condiziona l'intera struttura narrativa fino a coinvolgere lo spettatore (Se penso a "Rebecca" di Hitch..). Nulla da dire dal punto di vista tecnico: tutto è costruito per essere perfetto, ma si è ben lontani dall'epicità di Jackson o dello stesso Tolkien; resta una serie di di indubbio fascino per i fan.