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MEGLIO MORTO CHE VIVO regia di Robert Sparr

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daniele64     6½ / 10  26/01/2025 16:10:07 » Rispondi
Dopo essere uscito di galera , un famoso assassino cerca di vivere onestamente , ma non sarà una cosa facile ... Un curioso western crepuscolare di Serie B , girato dallo sconosciuto regista televisivo Robert Sparr con pochi mezzi ma con un buon cast e con una trama interessante . A fine Ottocento il vecchio Far West è al lumicino , il progresso avanza e le vecchie ed infallibili Colt sembrano ormai buone solo per spettacoli di tiro a segno , ma c 'è ancora chi si fida più della vendetta personale che della Giustizia . Una vicenda violenta e crudele , che si sviluppa tra astuti imbonitori , giovani pistoleri psicotici e graziose pittrici romantiche è quella che vede protagonista Killer Cain , uomo tormentato dal suo passato ed in cerca di un' impossibile redenzione . La storia parte col botto , con un sanguinoso tentativo di evasione dal carcere e finisce con una movimentata serie di scontri , nel mezzo invece c' è qualche rallentamento di troppo nel raccontare le tante vicissitudini dello scalognatissimo ex galeotto . Il buon protagonista è il gigantesco Clint Walker , in quegli anni valido frequentatore di tanti film d' azione di seconda fascia . Il nome più noto è però quello del grande Vincent Price , in un' insolita divagazione dal genere horror . Completano il cast principale la tenera Anne Francis ed il cantante Paul Hampton , decisamente troppo grande per il ruolo di un minorenne ! Nel suo complesso insomma il film non è male e per me si merita una buona sufficienza : 6,5 .