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LA CORRISPONDENZA regia di Giuseppe Tornatore

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Filman     5 / 10  12/02/2025 10:42:30 » Rispondi
LA CORRISPONDENZA delude e stravolge le aspettative due volte, la prima fortunatamente e la seconda rovinando tutto. E poi si blocca.
Il primo capovolgimento di fronte si ha dopo un incipit smielato e con dei dialoghi a dir poco stucchevoli, quando la voce e le parole del defunto continuano ad arrivare anche dopo la sua morte, creando sgomento anche per lo spettatore.
Ma tranquilli, perché non c'è nessun mistero. Purtroppo. Quel momento in cui tutto sembrava fuori da ogni logica e che potesse portare alla ricerca di risposte con un dramma-thriller originale era un miraggio. Ed un miraggio anche molto crudele, perché qui le atmosfere mistery vengono create meravigliosamente, come fa spesso anche Pedro Almodovar per i suoi film anche se poi non sono thriller. Ma non ci troviamo di fronte neanche ad un film di Pedro Almodovar, se è per questo.
Giuseppe Tornatore rompe un'altra volta la sua continuità artistica e invece che rimanere sulla scia de La Migliore Offerta, sviluppando un noir europeo magari indipendente come gli ultimi film di Soderbergh, ci piazza di fronte ad un drammone dal gusto teen ma senza teen, perché nonostante la particolarità del soggetto questo film è tutt'altro che adulto.
Ci troviamo di fronte all'amore più meraviglioso della storia ma non abbiamo neanche un retroscena su di esso: ci dicono che è meraviglioso e dobbiamo crederci. E' immaturo come un primo amore ma non regala neanche quel bagliore di umana fanciullezza ed è un amore che va avanti a delle frasi romantiche adolescenziali.
Tutto viene tenuto in piedi da una buona concentrazione degli attori, ma si ha come l'impressione che senza il lavoro di Tornatore anche questa sarebbero cascata giù.
Inascoltabili le frasi sulle galassie che sembrano uscite da un Baci Perugina ma che in teoria sono degli scambi di battute tra docente e studentessa di astronomia. E' di una retorica esasperante il "momento Eureka" in cui lei si mette a scrivere la tesi perché il prof gli spiega come farlo.