daniele64 7 / 10 25/03/2025 11:52:06 » Rispondi Una famigliola californiana affitta per le vacanze una vecchia villa di campagna , ma è meglio diffidare dei prezzi troppo bassi ... Non sono un amante delle pellicole della serie " case maledette " , ma l' altra sera mi sono visto questa e non me ne sono pentito . Tratto da un romanzo dello scrittore horror americano Robert Marasco ( lo stesso di " Spirale d' odio " ) , il film è stato diretto da Dan Curtis , regista soprattutto televisivo specializzato in " film de paura " . Questa pellicola serve tra l' altro a dimostrare che negli Anni '70 non erano necessari budget eccezionali per ottenere buoni risultati : potevano essere sufficienti una buona sceneggiatura ed un cast azzeccato . I pochi effetti speciali sono abbastanza modesti ma la trama ed i protagonisti riescono comunque a tenere alte la tensione e l' inquietudine e ad accompagnarci sino al parossismo scioccante del cupo finale . Persino il sangue scarseggia assai ma a dominare il tutto c' è sempre la malsana ed angosciante atmosfera della casa , che ogni tanto rivela mortali minacce per la povera famigliola sulla via della disgregazione psico-fisica . E' pur vero che ritengo che la durata vicina alle due ore potesse anche essere un pochino sforbiciata senza creare particolari problemi alla narrazione . Se la location unica è bella ma povera , il punto di forza del film ( come ho già detto ) è l' ottimo cast . Il trio di protagonisti è da applausi : la morbosa Karen Black , l' allucinato Oliver Reed e l' anziana Bette Davis che , nonostante il ruolo secondario , ci fornisce una scena madre magistrale . Particine molto incisive poi per il luciferino Burgess Meredith e per la subdola Eileen Heckart . Più ordinarie ma comunque efficaci le musiche di Bob Cobert . Questa pellicola gotica ha una folta schiera di ammiratori ; io non rientro tra i più accaniti però ritengo che possa meritarsi un discreto 7 .