Filman 7½ / 10 12/06/2025 12:00:41 » Rispondi WITNESS FOR THE PROSECUTION ha alla base la maestria dell'autrice di gialli per eccellenza e lo si nota dalla estrema simpatia, genialità e caratterizzazione del protagonista. Decisamente un "sir" britannico, per quanto poi il film sia americano. Ed è tutto molto bello: l'evoluzione della storia in atti, il ritmo e la scrittura serrata che fanno trattenere il respiro allo spettatore, il trasformismo hitchcockiano sul finale, ecctera... Certo è che il finale è un po' un vicolo cieco autoimposto: si risolve tutto per puro caso, ma poi è tutto un inganno e poi c'è il plot twist che porta al finale tragico che diventa l'unica soluzione per non far vincere i cattivi. Ci si chiede: ma tutto quello che ha fatto in precedenza il povero Wilfrid ha avuto un qualche scopo? Se Agatha Christie o Billy Wilder volevano teorizzare la passività del loro protagonista, questo non arriva mai allo spettatore. Però si ride di gusto e si viene intrattenuti in questo show da tribunale in maniera veramente gioiosa. Che bellezza!