daniele64 5 / 10 oggi alle 12:24:12 » Rispondi L' esploratore Allan Quatermain rinuncia al matrimonio e parte per un avventuroso viaggio in cerca del fratello disperso .... Le avventure esotiche di questo esploratore creato dalla fantasia di sir Henry Rider Haggard , una specie di Emilio Salgari britannico , erano già state sfruttate dal Cinema con un paio di pellicole di buon successo negli Anni '50 . Qui invece ci troviamo di fronte al secondo episodio della bilogia voluta dalla Cannon Films , casa di produzione dei famigerati cugini Golan e Globus , molto in voga negli Anni '80 per i tanti B Movie di cassetta da essa prodotti . Come loro costume , cercano di inserirsi nella scia del successo altrui ( in questo caso " I predatori dell' arca perduta " ) per produrre lucrose pellicole a basso costo dello stesso genere . Così , dopo il boom di Indiana Jones , si dedicano alle avventure esotiche , ingenue e quasi infantili , venate di ironia e con una dose minima di sangue . Incaricano della regia l' americano Gary Nelson , mestierante che galleggiava tra poco Cinema e tanta Televisione , e gli affidano un buon cast e qualche interessante location ( le caverne e le Cascate Vittoria ! ) . Purtroppo , se nella prima parte ( quella del viaggio ) il film risulta vedibile , all' arrivo nella ( mediocrissima ) città d' oro i nodi vengono al pettine e la trama mostra tante lacune e davvero troppe ingenuità fanciullesche , oltre ad effetti speciali scadenti . Richard Chamberlain ha le phisique du role e battibecca bene con una Sharon Stone ancora sulla rampa di lancio , mentre James Earl Jones interpreta il classico guerriero nero grande , grosso e fedele tipico del genere coloniale e Henry Silva fa un cattivo veramente da operetta . Per gli amanti del gossip , segnalo che in questo set Chamberlain lavorò con quello che fu il grande amore della sua vita , Martin Rabbett , che qui interpreta suo fratello minore . Purtroppo devo dire che era decisamente meglio il primo episodio , questo fa già fatica ad arrivare al 5 .