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UNA SCOMODA CIRCOSTANZA - CAUGHT STEALING regia di Darren Aronofsky

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Filman     5½ / 10  08/09/2025 11:39:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Le ragioni per cui il regista di The Whale, che poteva vantare la spinta del successo di critica e pubblico aldilà delle garanzie artistiche e del suo status autoriale, abbia poi deciso di indirizzarsi verso un neo-noir di questo tipo sono tra i grandi misteri dell'umanità.
CAUGHT STEALING è un film violento, quasi sadico e carnale, tanto che la sospensione dell'incredulità nei confronti delle peripezie che il protagonista fa, anche con un rene appena rimosso, viene quasi imposta. Ma questa violenza, assieme al tema sulla dipendenza da alcol, sono le uniche cose un minimo personali all'interno di quella che è una storia di autodistruzione e vendetta degna di un regista neofita qualunque.
Darren Aronofsky mostra un'America non-attuale totalmente degradata, con una visuale su New York a 360°, ma il gioco del pulp movie funziona fino ad un certo punto perché, a partire da quello che voleva essere un film coeniano, dei fratelli Coen rimangono solo i gangaster caricaturali.
La trasformazione del protagonista è impalpabile (nonostante il superamento del trauma sia un tipo di narrativa del tutto attuale nei film di genere) perché lui si trasforma in una macchina da guerra avida di soldi in maniera quasi inumana. Si è distanti persino dal rapporto di priorità che si crea con il gatto. Infine, quest'idea molto fantasiosa della polizia corrotta totalmente libera di far quello che vuole è vecchia di almeno 20 anni.