IL CAVALLO DI TORINO regia di Bela Tarr, Ágnes Hranitzky

Phenomeno     8 / 10  30/11/2025 15:32:45 » Rispondi
Una fotografia così meravigliosa non può rendere pessimista e deprimente un film che ipnotizza, rilassa, quasi rigenera, come una lunga seduta di meditazione. Anche i personaggi, padre, figlia, cavallo con i loro volti bellissimi come dei dipinti, e con la loro dignità non possono indurre al pessimismo, ma li si ammira come davanti a un'opera d'arte. Un film filosofico, enigmatico, misterioso, da vedere e rivedere. Come 2001 odissea nello spazio un film metafisico che "va pensato"