alex94 7 / 10 oggi alle 07:50:04 » Rispondi È un Sato ai suoi apici,cupo e splendido al solito tempo,in grado di regalare alcune inquadrature sbalorditive ed eccellendo nell' utilizzo dei colori,non andando mai ad abbandonare quelli che sono gli argomenti cardine della sua filmografia ,la mancanza di comunicazione,il voyeurismo e la metropoli vista come una sorta di blocco di cemento fortemente spersonalizzante. Il tutto in meno di un ora di tempo nel quale ovviamente non mancano ( e vorrei anche vedere visto che si tratta di un pinku) sesso e perversioni varie,che hanno il merito di non risultare mai volgari e sempre ben integrate con la storia. Un' altro lavoro interessante di un regista molto poco conosciuto al di fuori del sol levante,merita una riscoperta ( insieme ad una buona parte delle sue pellicole).