alex94 4 / 10 24/12/2025 07:15:13 » Rispondi Vorrebbe essere un omaggio a quel genere molto in voga in Giappone negli anni 70 e cioè il Pinky violence. Peccato che manca di quelli che sono proprio gli elementi fondamentali di quel tipo di produzioni e cioè l'essere oltraggiosi e spingersi il più possibile oltre per quanto riguarda il sesso e la violenza,diciamo che in questo omaggio non si và oltre a qualche combattimento a tette al vento.... Completamente assente anche ogni tipo di messaggio politico ma questo già è più facilmente comprensibile. Per gran parte della sua durata è una commediola ben poco divertente ( le battute riuscite si contano sulla dita di una mano),registicamente mediocre e dalla fotografia digitale super piatta. Recitazione che come spesso accade in questi low budget è penosa (dispiace per la sempre bellissima Asami ma nonostante ci provi non riesce ad essere convincente in questo caso). Per me un lavoro che non ha niente da dire e che all' interno della miriade di prodotti d'exploitation nipponica passa anche parecchio ( e giustamente ) inosservato,da evitare attentamente.