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I GIOCHI DEI GRANDI regia di John Curran

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Invia una mail all'autore del commento francescoardore     7 / 10  03/05/2005 13:50:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non capisco mai con quali occhi la gente guardi i film: questo, è un buon film da l punto di vista tecnico. Ottima regia , fotografia e colonna sonora. la trama non è stupida ed il film invita alla riflessione. quanto alla lentezza, certo, ormai tutti abituati a blade runner. che dio sorvegli sul pessimo gusto degli americani e quando in america si fa un film interessante, tutti si scagliano contro solo perche è lento. per la cronaca, la Naomi che tutti osannate, è stata l'unica che non ho gradito: inespressiva e fuori film, per me.
tupolevv  04/05/2005 18:15:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma cosa centra se il film è lento...cis ono tanti film lenti ottimi leggi i commenti prima il film non comunica nulla è noioso e non porta a fare alcun ragionamento i personaggi son superficiali..ecco perchè il film è brutto..non perchè è lento
manubs  08/05/2005 23:27:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
trovo che la lentezza sia l'ultimo problema. è il corpo inesistente che mi preoccupa. lo stesso film, con la stessa emozione che trasmette sarebbe potuto essere girato in... mmm... cinque minuti? non c'è uno sviluppo. come inizia finisce ed è vuoto... la lentezza è per forza di cose esistente non essendoci un "dove andare".
mariolina  04/06/2005 15:03:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anche dal mio punto di vista la palese lentezza di questo film non è la sua peggiore connotazione, ma è proprio che non suscita alcuna riflessione, oppure trattasi del banale argomento del tradimento terapeutico? O ancora della solita storia del peso diverso che ha l'incontro extraconiugale tra uomo-coccodrillo e la donna che lascia il marito? Sinceramente non ho visto grande spessore drammatico nel descrivere queste difficili situazioni familiari...