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LA TIGRE E LA NEVE regia di Roberto Benigni

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Viaggiatore     6 / 10  02/11/2005 12:18:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Devo ammettere che è difficile commentare un film come questo perchè si può cadere nel banale, nel detto e ridetto nello scontato.
Proviamoci.

Il film si divide in due parti nettamente distinte, come ne "la vità è bella":

la prima parte propedeutica, ma anche abbastanza lenta e noiosa in cui Benigni parla di poesia, risultando anche stucchevole. Un inizio in cui c'è poca azione e quella che c'è, è vista e rivista, tanto che si rischia seriamente di annoiarsi e si pensa "ormai Benigni i flm li fa così...lui che insegue la Nicoletta "faccia da schiaffi", lei che non ne vuole sapere, lui che è innamorato perso (?!!), lei che lo respinge"

nella seconda parte ci si tuffa in un baleno, senza tante spiegazioni di come si riesca ad arrivare in Iraq così facilmente(...lasciamo perdere va!!), si finisce in guerra, una guerra raccontata in maniera comunque soft, Benigni riesce a inventarsi cose miracolose in quella terra disperata e allora ci si deve sforzare di prenderla così come una favola, solo questo può essere... la realtà in quelle zone è un altra cosa suppongo.

E se si legge come favola il film regge, Benigni se ne "la vita è bella" giocava con la fantasia di un bambino, qui gioca con la morte, ci parla, ci scherza, ci piange sopra.... fa cose mirabolanti, alcune sono divertenti, alcune sono amare, ma si ha la sensazione comunque di un film poco approfondito, che non decolla mai.

Lo salva un finale prima tragico e poi bello che mi ha colpito e me lo ha fatto in linea di massima valutare comunque positivamente.

Sui protagonisti diciamo che la scena è tutta di Benigni nel bene (alcune scenette nel deserto si fanno apprezzare) e nel male (troppo smelenso e zuccherato da sembrare finto), la Braschi è la solita (penso solo in "Mobbing" abbia avuto un sussulto di recitazione), Reno è amarissimo come personaggio, ma poco definito e approfondito purtroppo.

Comunque da vedere con gli occhi un pò finti che l'amore e la poesia possono tutto pensando che spesso la vita è altro modo di comportarsi....

ma il cinema deve far anche sognare e questo film nel suo piccolo un pò ce la fa.