Chiudi finestraMELISSA P. regia di Luca Guadagnino
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Giordano Biagio 
10 / 10 23/11/2005 19:11:25
» RispondiOttimo film, per intelligenza analitica, sulle prime problematiche relazioni degli adolescenti.
Una delusione d'amore di una sedicenne porta il suo rapporto con il ragazzo amato verso un erotismo sfrenato e privo di inibizioni, i giochi diventano sempre più audaci e pericolosi fino al punto che Melissa ormai ossessionata dal sesso accetta anche incontri con sconosciuti via internet, in uno di questi subirà serie violenze sadiche.
La morte della nonna amata e l'amore tenero di un compagno di scuola molto sfortunato la porteranno a riflettere produttivamente sulla possibilità di cambiare vita e intraprendere nuove e diverse relazioni d'amore.
Film sull'importanza delle primissime relazioni d'amore degli adolescenti in particolare per quel che riguarda la formazione del loro atteggiamento verso la vita e gli altri.
Grande sensibilità introspettiva di Luca Guadagnino che non trascura nessuno degli ingredienti che un film del genere deve avere: raffinatezza nelle immagini erotiche (mai volgari o lascive), fotografia luminosa del paesaggio e degli interni, suspense (vedi scena del tuffo all'indietro nell'acqua di Melissa).
Certamente è un film dove i contenuti si intrecciano con il linguaggio di immagini solo per una parte del racconto, nell'altra essi prendno il sopravvento in modo irreversibile.
paul 23/11/2005 21:58:36 » RispondiGiordan, mi sorprendi. però se gli dai tu 10 c'è da riflettere...anche se i geni spesso hanno gusti strani :)
catadiottro 25/11/2005 00:58:48 » Rispondihai dato 10 a questo film.la scala però è da 0-10 nn da 0-100000. forse hai sbagliato.vorrei sapere cosa dai al sorpasso di Risi.sono curioso
Giordano Biagio 25/11/2005 11:54:59 » RispondiPer il film il sorpasso voto 9, ammiro Dino Risi ha fatto dei film molto importanti e stimolanti come dialogo e non è poco.
PAOLUCCIA 26/11/2005 17:04:30 » Rispondiil 10 e' sempre il 10.Voto sacro e destinato a pochi.Lo devi centellinare.Non lo puoi usare come se fosse il dispositivo di un impianto igienico adibito allo scarico dell'acqua nel gabinetto .
Giordano Biagio 26/11/2005 22:08:07 » RispondiMa guarda che a me il film è veramente piaciuto, ho dato un giudizio soggettivo e riconosco che ad altri può non piacere per mille motivi che non posso indagare. Per me in questo film c'è una coerenza psicologica straordinaria. Mi stupisco di chi ha dato 1 ma ammetto che un film può anche non piacere ciò vale anche per 2001odissea nello spazio. L'importante è motivare il giudizio.
berta 29/12/2005 01:34:33 » Rispondiperò non c'è nessuno che finora abbia dato 9. Io ho dato 8 come già altri hanno fatto, perchè potrebbe benissimo rispecchiare la realtà, altrochè..e non offendete La melissa in questione, i maschi fanno molto di peggio di loro spontanea volontà, lei lo subisce!
Giordano Biagio 29/12/2005 15:03:16 » RispondiBrava concordo, chi ha dato voti esageratamente bassi non capisce la psicologia femminile e non è neanche interessato a conoscerla. I voti esageratamente bassi sono voti emotivi non analitici. Saluti
Giordano Biagio 16/01/2006 18:34:56 » RispondiVisto che tu conosci il vero significato del voto spiegamelo te ne sarà grato
Jellybelly 23/08/2006 00:01:41 » RispondiVabbe', capita a tutti...
Giordano Biagio 23/08/2006 12:26:56 » RispondiViva la democrazia...
Jellybelly 23/08/2006 19:07:31 » RispondiVabbe', mica te la prendi, vero? E' lecito aspettarsi delle critiche se si dà il massimo dei voti ad un film come Melissa P. Io l'ho trovato una delle pellicole più brutte che abbia mai visto, pensa un po'...
Giordano Biagio 23/08/2006 23:29:40 » RispondiHo esagerato un po' nel voto perché nessuno ha notato l'idea più importante del film. Cioè l'importanza delle prime esperienze sessuali di una adolescente rispetto a quello che sarà il suo futuro di donna.
Il mio approccio al cinema è un po' particolare perché è di tipo filosofico-psicanalitico, cioè non interessa a nessuno...pazienza.
Jellybelly 25/08/2006 18:41:42 » RispondiIl pregio di un film non lo fa la tematica affrontata, ma il modo in cui viene trasportata sul grande schermo. Un tema delicato come l'importanza delle prime esperienze sessuali è stato affrontato egregiamente da Bertolucci in quel capolavoro di "Io ballo da sola" in modo decisamente più incisivo e raffinato.
Giordano Biagio 25/08/2006 19:48:06 » RispondiE' molto dificile dare giudizi obiettivi sui film. Basti pensare che la storia del cinema che si vanta di aver trattato le opere migliori non comprende migliaia di opere d'essai di
g rande pregio culturale: film che istruiscono facendo vedere aspetti della realtà sociale inediti ma che non essendo commerciali spariscono subito. Noi ci scanniamo sul sito su Spielberg e Kubrick dimenticandoci che i loro film sono comunque minori perché commerciali, costruiti per far sognare e godere...
Terry Malloy 11/11/2006 14:25:39 » Rispondivede sig. Biagio è proprio questo che intendevo con il mio concetto di convenzionalità e capisco profondamente la sua malcelata rabbia, seccatura ed esasperazione. comunque lo guarderò Melissa P. mi ha incuriosito.
saluti
Terry Malloy
Marlon Brando 15/01/2007 21:07:13 » RispondiI film di Kubrick sono minori? Perchè? Intendi forse poco "coraggiosi"...?
Giordano Biagio 16/01/2007 11:22:24 » RispondiKubrick è stato un grande rielaboratore visivo dei codici Holliwoodiani, ciò ha portato a film di maggior rilievo letterario e fotografico, diciamo che con kubrick il cinema non ha più nienbte da invidiare alla letteratura cult.
Il cinema con Kubrick acquisisce un linguaggio iconico a tutto campo capace di divenire lingua cioè specifico filmico, Kubrick fa prevalere la sua lingua su tutte le altre che di solito si prendono a prestito per fare film (pittura, fotografia, letteratura, teatro etc,).
Dato a Cesare quel che è di Cesare mi sembra doveroso dire che il cinema d'essai è indubbiamente superiore a ogni film commerciale per la semplice ragione che tratta argomenti culturali, sociali, da una prospettiva non di bellezza tangibile ed estetizzante bensì istruttiva. Il d'essai porta delle realtà specifiche che colpiscono per la cura della verità più che dell'estetica.
Detto questo mi va di dire che mi emoziono di più con argomenti veri che con costruzioni finalizzate al piacere. Saluti e a presto.
Marlon Brando 16/01/2007 14:14:05 » RispondiMi sembra, però, che tutto sommato Kubrick sia riuscito a equilibrare la sua poetica con le esigenze del pubblico. E' riuscito a far soldi e a divenire indipendente avendo il più pieno controllo sui propri film senza rimetterci niente in qualità di film.
Poi mi viene spontanea una domanda: cosa intendi per essai? Un film che ha magri incassi o che ha un circuito di distribuzione limitato a certi cinema? Per esempio: il nuovo Cuori di Resnais lo reputi d'essai?
Marlon Brando 16/01/2007 15:33:16 » RispondiCorreggo: un film che ha magri incassi o una distribuzione limitata ed è "serio".
Giordano Biagio 16/01/2007 23:23:02 » RispondiKubrick è stato talmente grande e superiore tecnicamente a tutti da fare dei film da lezioni di cinema, mostruosi e irraggiungibili con le nostre normali percezioni della realtà.
Giordano Biagio 16/01/2007 23:18:02 » RispondiSi "Cuori" è un film d'Essai perché nelle sale normali non lo vogliono, almeno nelle province picoole e medie. E' un film solo di interni, raffinatissimo, una vetrina di personaggi che incuriosiscono per lo stile e le contraddizioni che via via mostrano nelle loro storie.
In una nevosa Parigi. Dialogato con una penetrazione ironica e profonda.
Kubrick è stato un grande anche nell' esposizione di tematiche filosofiche, ma ripeto i suoi film mi seducono più per la grandezza estetica che per una ricerca specifica di verità sociali, culturali, politiche della nostra epoca. Non mi hanno aiutato a capire le realtà che vivo, mi hanno consolato e stordito di bellezze narrative.
Nel d'essai più crudo ho imparato cose di grande specificità umana e sociale. In particolare in quei film che trasponevano sullo schermo i personaggi da strada e da bar. Saluti.
Sire 24/11/2005 10:15:35 » RispondiGiordano ma che cazz dici! svegliatevi gente, ma quanti anni avete?! il film descrive una idea di adolescenza ormai superata.. Non siamo più a questi livelli, l'adolescenza non è come la descrive il film.. I Ragazzi non sono più così!
Ma per favore, che idiozia di film.. prova a chiedere a un adolescente quali sono le sue problematiche.
Film spazzatura
Giordano Biagio 24/11/2005 11:31:49 » RispondiProva a dire qualcosa di più preciso su com'è l'adolescenza di oggi.
stefano76 23/11/2005 20:43:35 » RispondiMi rendo conto che un film, soggettivamente, possa anche suscitare fentusiasmi... ma 10. Mi viene quasi voglia di proporre la tua sospensione dalla Redazione.
PS: (scherzo)
Giordano Biagio 24/11/2005 11:29:03 » RispondiC'è un equivoco, il mio è solo un modestissimo commento che rimane comunque aperto ad ulteriori approfondimenti.
wuwazz 24/11/2005 12:30:03 » RispondiQuesto film è un aborto e basta. E' fatto male (fa ridere involontariamente) e descrive male quelle che sono le esperienze dei giovani. Aveva ragione chi ha detto che questo film si distacca molto dalla realtà, e sembra più un filmettino-fiction da canale 5 buttato in prima serata. Poi come dici giustamente ognuno vede nei film cose diverse, ma 8 è un voto ingiustificabile
Giordano Biagio 24/11/2005 23:44:52 » RispondiHai ragione anche tu il film deve anche piacere, non è un film perfetto