Lot 5½ / 10 10/10/2006 08:31:53 » Rispondi Alla sua veneranda età, come i ragazzini che trovano i codici segreti del loro videogioco preferito, Allen gode di immunità critica e crediti illimitati, soprattutto in Europa. Non che non gli sia dovuto per quanto fatto in passato ma questo sinceramente porta a confondere una serena e senile inconsistenza in leggerezza, eleganza autoriale e fesserie del genere. Spendere per questo film una frase tipo 'dopo Match Point Allen torna ai suoi dialoghi' ecc... è possibile semplicemente perché in MP della scrittura tipica del regista non v'è traccia e quindi qualsiasi cosa sarebbe stata più alleniana di quello. Il film in realtà è bruttino, poco interessante, con solo alcuni passaggi all'altezza e, come ho letto da qualche parte, sembra realizzato da uno che ha visto i film di Allen e cerca diligentemente di farne uno simile senza ovviamente riuscirci. Scorre come un bicchiere d'acqua fresca? Sì ma non avevo ordinato acqua fresca.
Giordano Biagio 10/10/2006 10:43:25 » Rispondi Allen diverte sempre perché è un genio il problema è come, mi sembra di cogliere sempre più autoironia nelle sue battute e scene cone se il problema della morte (nel film compare spesso la figurazione della morte) non fosse più uno scherzo ma una tragica realtà sempre più difficile da mascherare... Scusate questi pensieri troppo veloci...
Lot 10/10/2006 11:07:18 » Rispondi Mai negato che sia un genio, comunque anche il tema della morte è stato dissacrato spesso e volentieri nei suoi film, in modo più efficace di qui, basti pensare a quel capolavoro che è amore e guerra.
Giordano Biagio 10/10/2006 14:59:24 » Rispondi Si hai ragione solo che qui la morte è sempre meno una metafora e sempre più per lui una realtà: basti osservare la perdita di energia del corpo e della voce, la lentezza dei movimenti il tono basso dell'espressione e lo sguardo sempre meno modulato...la rigidità del corpo. Rimane intatta l'intelligenza e la grande esperienza artistica...e l'enorme simpatia...saluti
Lot 10/10/2006 15:19:03 » Rispondi mmhh... dalla descrizione sembra quasi sia già morto... questo spiegherebbe in effetti molte cose... ;-)
Requiem 10/10/2006 09:22:34 » Rispondi Bella Lot. Direi che hai sostanzialmente ragione. Diciamo pure che Allen con questo film vive di rendita e si ricicla abilmente. Battute vecchie, situazioni già viste. Comunque tutto sommato io mi sono divertito.
Lot 10/10/2006 09:47:03 » Rispondi Ti dirò, fosse stato un regista giovane e sconosciuto si poteva spendere pure un 6.5-7 però obiettivamente da Allen mi aspetto sempre qualcosa. Dopo la fregatura di DePalla aggiungiamo questa e aspettiamo scorsese per chiudere il trittico.
Requiem 10/10/2006 09:59:36 » Rispondi Nel frattempo puoi spararti Un Michael Mann per risollevare un po' la media.
Lot 10/10/2006 10:03:51 » Rispondi A dir la verità il film in sè non mi interessa granché (il trailer è veramente una pacchianata), alla fine comunque lo vedrò per la regia...
andreapau 10/10/2006 09:29:23 » Rispondi bel commento, e mi sa che ne anticipo pure la condivisione.pensa che io mi espressi in termini simili("..allen gode di immunità critica...")ai tempi di match point.comunque andro' a vederlo
Lot 10/10/2006 09:45:31 » Rispondi A me match point non è piaciuto per nulla, penso di avergli dato una delle poche insufficienze, patinato, prevedibile e dalla morale scontata. Questo forse se la tira un po' meno ma in sostanza non è niente di che, comunque vedilo, poi valuta tu.
Pasionaria 10/10/2006 09:54:07 » Rispondi Non ho ancora visto MP, proprio perchè non lo sento di Allen. Questo è molto leggero, è vero, tuttavia mi sono divertita,probabilmente perchè non mi aspettavo nulla di straordinario, pensavo di vedere un film tipo "Misterioso omicidio a Manhattan" e così è stato.
Lot 10/10/2006 09:59:31 » Rispondi Se non ti dicessero che è suo dubito in MP di Allen troveresti qualcosa... In effetti questo è simile a misterioso omicidio anche se decisamente meno caustico.