Harpo 10 / 10 18/12/2006 00:02:01 » Rispondi Ho visto l'intera serie (ventisei episodi) in circa tre giorni. Gli ultimi due sono di una complessità immane (sopratutto per quanto concerne le interpretazioni personali). A livello emotivo, la visione di queste ultime due puntate, è stata assolutamente traumatizzante (credo di aver perso cinque anni di vita in quaranta minuti). Non riuscivo quasi a ragionare e provavo quasi una sensazione di "nausea". Solo chi vedrà, riuscirà a capire.
Dopo circa tre mesi ho deciso di guardare "The end of Evangelion", ben sapendo che questo "finale alternativo" sarebbe stato altrettanto "traumatizzante". Effettivamente non ho parole. Il primo tempo (o la prima puntata, che dir si voglia) ha uno svolgimento piuttosto lineare: parte dei dubbi maturati durante la visione di NGE, viene parzialmente chiarita e le scene finali (il combattimento di Asuka) sono momenti di poesia allo stato puro. Accostando alla drammaticità della sequenza, l'Aria [sulla quarta corda] di Bach, l'impatto visivo ed emotivo a cui lo spettatore va incontro risulta quasi indescrivibile. Nonostante quest'episodio sia assolutamente splendido, io sinceramente ho preferito l'ermetismo di "Un mondo che finisce" (che pure presentava momenti indimenticabili, come la sequenza iniziale, accompagnata da "Freude schöner Götterfunken", il famoso Inno alla gioia di Beethoven).
Il secondo tempo, invece, è sulla stessa linea di "Un mondo che finisce" e "La bestia che gridò AMORE nel cuore del mondo" (se non superiore). Anche solo spiegarlo può risultare ostico e dubito di avere le competenze adatte per commentarlo. Proprio come Cash ha già scritto, è impossibile non pensare a "2001: Odissea nello spazio". Tutti gli ultimi quaranta minuti, in effetti, non sono altro che le elucubrazioni mentali di Shinji (esattamente come nel finale "canonico") che concernono direttamente sull'esistenza umana. Analizzando i due finali, io sono arrivato a queste conclusioni (molto azzardate e decisamente opinabili, se non completamente errate):
finale 1) L'esistenza umana è "vincolata" a quella di Dio. Il pensiero dell'uomo risiede in Dio. Dio, però, può vivere senza l'uomo, l'uomo non può vivere senza Dio. Dio, in altre parole, è l'Alfa e l'Omega; il principio e la fine. finale 2) Shinji e Asuka come Adamo ed Eva. Due uomini che dovranno "ricreare" l'esistenza umana. Questo è forse un finale più pessimistico, in quanto riusciamo a capire che l'indole umana non è poi veramente cambiata (Shinji tenta di strozzare Asuka). [Io non ho mai studiato filosofia e, di conseguenza, è più che plausibile che abbia scritto delle boiate].
Concludendo è obbligatorio ricordare che se si vuole vedere "The end" è obbligatorio guardarsi, prima di tutto, l'intera serie di "Neon Genesis Evangelion" per poter cercare di conoscere il mondo di questo anime. Fidatevi, ne vale davvero la pena.
peter-ray 22/04/2009 17:11:38 » Rispondi Ero proiettato anche io sulla seconda ipotesi, ma neanche io ho fatto filosofia
Rei è un corpo costruito geneticamente con lo stesso DNA degli Eva, ma con l'anima di Yui (madre di Shinji) Kaoru è un diretto discendente di ADAM
In sostanza REI e KAORU sono gli originali Adamo ed Eva che lasciano il "testimone" a Shinji e Souka per la nuova generazione umana.
E' possibile?
(Ikari se la prende deliberatamente in quel posto)
Considerà che devo ancora rifare il tour de force di rivedermeli tutti
Andre85 09/01/2007 00:26:41 » Rispondi uhh grande li hai visti tutti! complimenti
Harpo 09/01/2007 01:11:07 » Rispondi quando si parte è impossibile non guardarseli tutti di fila. Certo, dopo dai di stomaco, ma mi sembra più che ragionevole per "NGE"!