Chiudi finestraIL LABIRINTO DEL FAUNO regia di Guillermo del Toro
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phemt 
5 / 10 22/12/2006 11:51:19
» RispondiPremetto che i film fantasy non sono assolutamente il mio genere e che sono andato a vederlo solo per i lusinghieri commenti e recensioni che ho letto (tra l’altro al cinema eravamo in 4, io, due mie amici e un vecchio che se ne è andato a metà film per tornare per il finale)… Del Toro mischia fantasy e dramma storico, ma malgrado qualche buono spunto o scena ben riuscita il film si perde in una serie di banalità, stereotipi e forzature
SPOILERe onestamente stenta parecchio a decollare…
Si salvano la fotografia, il fatto che Del Toro scelga di raccontare i fatti con una crudezza tutto sommato inusuale per un film del genere, la prestazione della bambina, gli effetti speciali e il make-up (eccellente Pale Man purtroppo praticamente non utilizzato se non per una scena), e un paio di citazioni cinematografiche (sorprendente quella a Ichi the Killer di Miike), nel complesso però non mi ha convinto e a tratti mi ha anche annoiato…
Jellybelly 22/12/2006 12:14:41 » RispondiNon sono d'accordo, ma il tuo commento si distingue per onestà.
phemt 22/12/2006 13:35:27 » RispondiGrazie per averlo riconosciuto...
Jellybelly 22/12/2006 14:59:33 » RispondiFigurati, quel che è giusto è giusto. Certo comunque che da uno col tuo nick mi sarei aspettato un briciolo di amore in più per il fantasy...
phemt 22/12/2006 15:11:22 » RispondiHai ragionissima! Ma infatti Berserk dal 13esimo numero in poi mi fa abbastanza schifo... Di quel manga adoro solo il lungo e perfetto flashback!
Jellybelly 22/12/2006 15:21:32 » RispondiConcordo. Il n° 13 è un piccolo capolavoro, di lì in poi è un lento ma inesorabile declino...Anche se il recente n° 30 (della raccolta, ovviamente) non è accio accio.
phemt 22/12/2006 17:46:01 » RispondiMah, indubbiamente Miura è un mangaka di razza, tra i "nuovi" è uno dei migliori (anche se secondo me Hiroki Endo è di tutto un'altro mondo), ma con Berserk sta ormai cannando di brutto... Dopo il 13 si salva giusto il momento della seconda eclissi e la formazione della nuova squadra dei Falchi, la saga di Jill e quella degli orchi con streghetta appresso e Farnese che ormai è diventata irritante sono da buttare, negli ultimi succede sempre poco di rilevante... Personalmente continuo a leggerlo solo perchè la curiosità di vedere come Miura chiuda la storia mi sta mangiando vivo... Certo, con i numeri a 6 mesi l'uno dall'altro (la collection) se non si sbriga a finirla rischio davvero di stufarmi...
Lot 22/12/2006 11:54:19 » RispondiGli stereotipi manichei che lamenti sono quelli tipici del genere fiabesco, di cui questo film è un perfetto esempio, non sono necessarie psicologie complesse, gli schemi sono quelli.
phemt 22/12/2006 12:05:57 » RispondiHai perfettamente ragione, infatti il punto è che a me non piacciono le fiabe, tranne qualcosina di Burton... Non avrei dovuto vederlo il film proprio perchè non ne apprezzo il genere, ma visti i commenti lusinghieri ho pensato che almeno questo mi sarebbe piaciuto...
Lot 22/12/2006 12:12:40 » RispondiOk che non è il tuo genere ma chiaro che è una cosa strutturale, a me non piacciono i western ma non dico che sian brutti perché ci sono i cavalli! ;)
Burton è un discorso leggermente diverso, ha un immaginario + colorato ma spesse volte meno profondo di questo o di altri film.
Quezar 24/12/2006 02:10:46 » RispondiCosa?????? Burton meno profondo!? Rispetto il tuo pensiero ma per me Burton è il miglior regista vivente in circolazione, Lynch, Spielberg e soci gli fanno un baffo
phemt 22/12/2006 13:34:25 » RispondiOk che è una cosa strutturale, ma certe volte determinate strutture possono distruggersi, come Del Toro avrebbe potuto fare in questo caso, visto che non voleva fare una semplice fiaba, ma aveva l'intenzione di fare anche un prodotto, che con profondità analizzasse e raccontasse uno dei periodi più neri della storia come il franchismo spagnolo... Su Burton hai ragione, nei suoi film la profondità è molto minore, ma già come idea di partenza, lui vuole raccontare una favola e lo fa con stile e fantasia, qui invece Del Toro vuole fare di più ma si perde nelle soppracitate strutture...
Hai fatto l'esempio del western, e come esempio ci sta tutto, parlando anche dei cavalli... Come struttura i cavalli nel western devono esserci, ma c'è modo e modo di mostrarli... Nel western classico il cavallo era sempre preso di lato, perchè ha una figura armonica ed elegante, ma Leone e Ford lo inquadravano di c.ulo per dare l'idea della forza dell'animale... Del Toro poteva fare una cosa del genere, andando a vedere determinati stereotipi in maniera magari diversa, o più semplicemente da un'altra ottica...
Lot 22/12/2006 14:54:57 » RispondiMa secondo me non era sua intenzione analizzare il periodo franchista, non è al centro della lettura, è solo una collocazione 'adulta', un di cui per avere credito presso un pubblico più vasto ma in realtà sempre di fiaba si tratta, quindi penso che la scrittura sia coerente con le intenzioni.
Poi ovviamente può non essere il genere prediletto e da qui i dubbi.
SPOILERphemt 22/12/2006 15:09:16 » RispondiDici? Non lo so, forse hai ragione, a me personalmente ha dato più l'idea del dramma storico, ma devo ammettere che fondamentalmente rimane una fiaba... Bisognerebbe sapere dalla voce di Del Toro quanto il franchismo nelle sue intenzioni cinematografiche servisse solo con il ruolo di "ambientazione storica", e quanto invece sia stato utilizzato per fare un analisi "storica" (nei limiti della storia narrata naturalmente) di quel particolare periodo...
La cosa dei cavalli, non è proprio mia, ci ho fatto caso solo dopo aver sentito un intervista a Bertolucci che narrava l'anedotto del suo incontro con Leone, e che parlava proprio di questa particolarità del cinema western...
Lot 22/12/2006 15:46:17 » RispondiCome accennavo nel mio commento penso che la parte "storica" sia semplicemente la componente di malvagità in quella dicotomia classica e manichea delle fiabe di cui accennavamo prima. Se non sbaglio tra l'altro si dovrebbe trattare di una trilogia ed evidentemente, avendo Del Toro grande conoscenza ed interesse per il periodo storico avrà trovato naturale l'ambientazione da contrastare con le proiezioni della bambina. In ogni caso non lo definirei un film storico o di guerra.
phemt 22/12/2006 17:40:08 » RispondiSi, mi ero informato sulla storia della trilogia... L'ultimo si dovrebbe chiamare 3993 e sarà ambientato nel 93 con un parallelismo con il 39, quindi sembra parecchio interessante...
Il franchismo come emblema del malvagio invece di usare orchi e stregoni come nelle classiche fiabe (per quanto il capitano sia in parte un orco) è indubbiamente una bella trovata, ma io guardando il film c'ho comunque visto una denuncia verso quel periodo storico... Non lo definerei neanche io comunque un film storico (tantomeno di guerra) ma quello che mi ha comunicato Del Toro mentre vedevo il film è di un suo tentativo di mixare il fantasy al dramma storico...