martina74 6 / 10 30/01/2007 11:43:14 » Rispondi Il compitino di Estevez è svolto con diligenza e solerzia, c'è perfino il plotone di artisti che si esibisce a paga sindacale per rinverdire la memoria su un personaggio che, a sentirlo parlare dai filmati d'annata, sembrava così avanti da stare su un altro pianeta. Devo dire che se fossi attrice e fossi abbastanza famosa da lavorare a paga sindacale avrei recitato anche io non Bobby: un bello spot antiBush... ma purtroppo credo che a vederlo siano coloro che già propendono per la sponda democratica. E' affascinante, a priori, il fatto che si racconti un episodio celebre attraverso le storie di chi sta attorno all'avvenimento, partecipandovi in modo talvolta marginale. Per di più il volenteroso Emilio affronta molti temi: il razzismo verso neri e messicani e quello TRA neri e messicani, l'avanzare dell'età per un'artista bellissima e disfatta, i matrimoni celebrati per salvare possibili giovanissimi dall'incubo del Vietnam, la pensione, la depressione e l'emulazione di miti famosi, i tradimenti e le vendette e... puff, pant... ce ne sono ancora di temi? Il risultato, purtroppo, è stentato a tratti, vagamente retorico e un po' buonista. Si staccano dallo schermo solo le dive Stone e Moore, diversi gradini sopra gli altri... mentre mi chiedo ancora com'è possibile che Frodo Baggins faccia l'attore e per questo venga anche pagato. Bello il finale, anche se molto trascinato... dimenticabile gran parte dell'intreccio, ma la sufficienza me la strappa.
Non manca un'irritante concessione al manicheismo puritano: i due giovani attivisti-per-caso che si sfondano di LSD a casa di un buffo Ashton Kutcher, colpevoli di aver trascurato la campagna elettorale per fuggire in paradisi lisergici, vengono entrambi colpiti dalle pallottole dell'attentatore. Spero sia involontario, ma mi sa tanto di "evangelica" legge del taglione...
martina74 30/01/2007 11:45:16 » Rispondi ovviamente "avrei recitato anche io IN Bobby"
e
"i matrimoni celebrati per salvare possibili giovanissimi SOLDATI"
Jellybelly 30/01/2007 11:50:40 » Rispondi Concordo in toto. L'idea di partenza era estremamente affascinante, ma Estevez (che peraltro è la fotocopia del padre, m'aspettavo che da un momento all'altro gli zompasse addosso Kurtz) s'è fatto prendere la mano ed ha messo troppa carne al fuoco rovinando tutto. Non avevo fatto caso alla circostanza cui fai riferimento nello spoiler, ma io la attribuirei piuttosto ad una punizione sacrosanta verso i due personaggi più inutili del film. A parte Padron Frogio Baggins, ovviamente.
Oh, ma tu che la sai lunga, hai notato che pelle rovinata che aveva Lindsay Lohan? Che diavolo è?
martina74 30/01/2007 11:56:30 » Rispondi Mah, sai che invece più ci penso e più il manicheismo salta fuori? Per esempio nel messicano cattivo e incazzato, contrapposto al buonissimo futuro re Artù... però mi rendo conto che in un film con 22 personaggi non puoi stare a far l'analisi freudiana di tutti quanti. Ah, completamente inutili anche papàSheen e Helen Hunt. Secondo me il vecchietto ha rotto le palle a Emilio perchè lo facesse recitare (sono uguali davvero!)...
Secondo me sono lentiggini. Ma poichè io la so lunghissima e leggo Vanity Fair, posso dirti che la ragazza non è tanto rovinata dalle efelidi, quanto da quello che si spara: è già ricoverata in un centro per il recupero da tossicodipendenze e alcolismo... a vent'anni. E' quasi riuscita a far meglio di Drew Barrymoore, che però è molto più cessa di lei!
Jellybelly 30/01/2007 12:05:26 » Rispondi No, secondo me papàSheen s'è fatto cucire addosso quel ruolo perchè voleva fare il porcello con la Hunt. Comunque anche quei vecchiacci di Hopkins e Belafonte stanno un pezzo avanti, quanto ad inutilità.
Sì, so che si spara questo mondo e quell'altro, ma non sapevo che la pelle ti si riducesse in quel modo. Ma non le spiegano queste cose su vanitifeir? Io proverei con Cosmopolitan, o alle brutte con Cioè.
martina74 30/01/2007 12:34:40 » Rispondi Beh, la Hunt pur essendo non giovanissima è sempre bella. Belafonte e Hopkins sono soporiferi come la loro partita a scacchi, effettivamente...
Oh no, la mia bibbia è Vanity. Non mi lascio irretire da quelle riviste in cui ti dicono che lo farai impazzire a letto in cinque minuti (il tempo che si addormenti), che puoi dimagrire al bar (sgranocchiando il bancone?) e vestirti per una serata di gala senza spendere una fortuna (dandola al negoziante, suppongo)! E poi lo so già che non posso rimanere incinta asciugandomi con il suo ospite!! Forse.
maremare 30/01/2007 22:01:49 » Rispondi vedi che più ci pensi, più capisci che questo film è insulso e pure paradio*? pensa che la sera dopo la 'soporifera' visione ero indeciso tra il 5 e mezzo e il 6, ho detto 'meglio dormirci su'... :)
martina74 31/01/2007 13:07:22 » Rispondi mmmm... adesso gli cambio il voto, guarda!
Tra l'altro gli ho dato la sufficienza nonostante le terribili condizioni al contorno: cinemino non più grande del mio salotto con temperatura sahariana... colonna sonora di un tizio arrivato da solo che ha russato per tutto il secondo tempo... terrificante puzza d'ascella di uno davanti a me che non conosce l'uso della doccia. Sono una martire.
fidelio.78 31/01/2007 16:18:54 » Rispondi Brava Marty. Non posso che aconcordare anche io con te.
Jellybelly 31/01/2007 17:46:01 » Rispondi Aho', ma che ti concordi? c'ero io al tuo fianco, e non mi puzzavano le ascelle.
martina74 31/01/2007 18:08:26 » Rispondi io non ne sarei tanto sicura: di solito chi puzza non lo ammette mai.