martina74 9 / 10 16/03/2007 15:55:00 » Rispondi David Lynch può essere per il cinema quello che Picasso fu per l'arte? Un regista che dimostra assoluta padronanza del mezzo classico (i suoi film più semplici sono anche capolavori, come The elephant man) al pari di un pittore che aveva il controllo assoluto del disegno e delle tecniche; un regista che si permette, partendo da solidissime basi, di sperimentare percorsi quasi vergini, al pari di un pittore che sconvolse l'idea della fruizione visiva dell'opera d'arte. Un regista che ha anche la presunzione del genio, ma se la può permettere.
Se nella prima parte di INLAND EMPIRE mi sono sforzata di capire i nessi e i riferimenti, nella seconda ho abbandonato progressivamente la logica e, nel finale, mi sono semplicemente lasciata trasportare dall'incubo e dall'esasperazione, abbagliata dalla straordinaria presenza scenica di Laura Dern nelle sue molteplici declinazioni e identità. E nel sonno ho continuato a vagare tra immagini allucinate, quasi come la Nikki/Susan/reale/sognata/recitata del film. Decisamente David, nel mio caso, ha colpito nel segno.
Jellybelly 16/03/2007 21:18:42 » Rispondi Non posso far altro che concordare su tutta la linea. Sono stato rapito anch'io dalle suggestioni messe in scena da Lynch, che mi hanno accompagnato a lungo dopo la visione di IE, spingendomi in sala una seconda volta ed invogliandomi all'acquisto del dvd per darmi la possibilità di perdermici nuovamente. Trovo piuttosto sterile, di contro, l'ossessiva ricerca della "trama lineare" celata dietro l'incubo, quasi che la comprensione piena del film secondo canoni tradizionali ne precluda autonomamente il fascino.
martina74 17/03/2007 12:14:38 » Rispondi Ma sai che anche io, il giorno dopo, avrei voluto rivederlo? Molto meno il moroso, che ha amato Mulholland drive ma ha poco apprezzato IE. "Perdersi" è proprio il termine giusto.
Comunque, su trenta spettatori se ne sono andati in sei, e gli amici che erano con noi hanno dato segni di cedimento! gh...
martina74 17/03/2007 12:20:56 » Rispondi Insomma, la visione di IE è stata un po' come quella di Un chien andalou alla Tate Britain... per questo ho parlato di territori sperimentali quasi vergini: Lynch non è il primo a usare la tecnica delle immagini scomposte che talvolta non trovano nessi logici, ma mi pare sia il primo a farlo per la rappresentazione di un incubo.
Ha ragione Mereghetti (inciso: odio citare i critici) quando dice che IE è un insieme di copioni iniziati e mai finiti, scritti magari su foglietti, di impressioni al volo, di sogni dello stesso regista.
maremare 19/03/2007 12:28:27 » Rispondi pensa che il mereghetti manco l'avevo letto quando ho scritto la stessa cosa nella mia rece
norah 20/03/2007 12:30:36 » Rispondi effettivamente senza stellina io mi sento un po'nuda...non si potrebbe avere un cuoricino?
vlad 20/03/2007 11:18:11 » Rispondi ma mica hai bisogno di stelline per fare il presuntuoso spocchioso! Guarda me: io per mandare affanc.ulo qualcuno gratuitamente mica aspetto che mi caschino i capelli...
patt 16/03/2007 21:31:29 » Rispondi eh si..gilda è gilda
Fede dea 17/03/2007 06:11:43 » Rispondi ehhe sei una grande :))) Io l'ho appena rivisto una seconda volta e domani farò 3 visioni di INLAND EMPIRE. Ti stimo perchè 1) è difficilissimo [se non addirittura "impossibile"] trovare una ragazza che ami lynch e 2) perchè non solo lo ami, ma anche lo apprezzi e lo capisci allo stesso modo in cui lo vivo io. Se ti va di dialogare ne sarei felice, anzi, onorato. MSN: ariasonica@hotmail.it MAIL: paur@libero.it
Martina, lo vedi come sei seducente? Ha ragione Patt: Gilda è Gilda ;)
martina74 17/03/2007 12:10:47 » Rispondi put the blame on mame, boy... put the blame on mame... :P
gerardo 19/03/2007 16:52:38 » Rispondi Beh, anche a me piacerebbe andare al letto con Gilda e svegliarmi con Ri.. ehm .. Martina... :P
martina74 19/03/2007 17:08:16 » Rispondi Ehi tu, attento a come parli!
gerardo 19/03/2007 17:24:30 » Rispondi Uff, e io che volevo fregarmi i guanti...
martina74 17/03/2007 12:17:45 » Rispondi Ah, pensavo fossi una ragazza, sai? ;) Grazie dei complimenti, ma ho qualche degna comare nell'amore per Lynch: la visione di Mulholland drive si è trasformata in un acceso dibattito uomini/donne, ai tempi. Ma non credo si debba biasimare chi non ama Lynch: è del tutto legittimo preferire film dall'impianto più classico senza essere definiti per forza dei cretini. Grazie per i contatti... vedrò. ;)
martina74 19/03/2007 13:25:42 » Rispondi Qual'è la domanda, cashobau?
cash 19/03/2007 14:31:06 » Rispondi ma non so, mi sembrava una cosa un po'sessista...
martina74 19/03/2007 15:22:01 » Rispondi Tipo che alle bambine piacciono le bambole e ai maschi Gigrobò?
Jellybelly 19/03/2007 20:21:32 » Rispondi A me piaceva far incontrare le bambole con gigrobo', mentre Ken andava sempre in bianco, lo sfi.gato.
martina74 20/03/2007 15:49:12 » Rispondi Ma per forza... Ken è gay e della barbie non frega niente per definizione.
vlad 19/03/2007 16:50:17 » Rispondi mah, sì, una donna con cui parlare di cinema d'avanguardia sarà pure interessante. Ma prima o poi sopraggiunge inevitabile la fame e a me i metabucatini non mi piacciono mica. Epperò tivogliobbene per quello che scrivi, cosìccome lo scrivi.
martina74 19/03/2007 17:04:37 » Rispondi Ma guarda che so fare anche le metacotolette, il metarrosto (che è tutto metafumo), la torta di metaricotta e il metacaffè. Tutti amano venire a cena da me ma, chissà perchè, si portano sempre una pizza da casa...
Ma anche io tivogliobbene!
vlad 20/03/2007 11:28:58 » Rispondi a questo punto non posso non chiedertelo: usi (senza scendere in scomodi dettagli) il metano?
martina74 20/03/2007 11:49:15 » Rispondi No, o forse sì. D'altro canto, rimanendo nel metacampo potrei anche usarlo senza accorgermene.
vlad 20/03/2007 13:26:15 » Rispondi vedi qual è il brutto di imbarcarsi in un discorso per cui non hai argomentazioni? che ora dovrei mettermi a cercare su gugl il significato di metafisica, metacampo, metaarte, metastoc.azzo, mischiare parole a muzzo, contraddirmi, incazzarmi con te perché mi stimo troppo per incazzarmi con me, rabbonirmi con me perché ti stimo troppo poco per non avercela con te, suscitare rabbia e tenerezza, e solo alla fine convincere me stesso che ho detto qualcosa di utile a me, perché che fosse utile per te era ovvio. Bisognerebbe percepire un salario per presenziare al mondo.
martina74 20/03/2007 15:48:17 » Rispondi Ora, non è solo perchè ti ho detto che sai scrivere una quantità di ******* straordinariamente coerenti che devi esibirti in sproloqui di questo tipo. Ti prego inoltre di rimanere nella tematica del film: io sono arcistufa che i miei commenti diventino luogo di ritrovo per chiunque vogia sparare le assurdità che gli passano per il cervello. Io voglio serietà, chiaro?
... tutto questo perchè hai avuto l'ardire di affermare che "ti stimo troppo poco per non avercela con te".
vlad 20/03/2007 17:03:07 » Rispondi ma infatti tu sbagli in partenza, scrivendo commenti che hanno la prerogativa di apparire seri. Guarda me: per mandare affanc.ulo qualcuno gratuitamente mica aspetto che mi cas...Dannazione! Qualcuno rianimi il gobbo! C'è un medico in sala?
vlad 23/03/2007 18:48:45 » Rispondi Adesso, non per dire niente eh, ma come palesemente evidenziano i fatti: finite le c.azzate, finiti gli argomenti...
martina74 26/03/2007 11:16:23 » Rispondi Salve, sono la vicina: non è che per caso hai del sale?
cash 19/03/2007 15:55:58 » Rispondi sì; e tra l'altro non è bellissimo, mentre tutti han fatto partire l'adulatore automatico, che proprio IO faccia (nel senso del verbo) rilevare un commento a sfondo sessista del tipo "le donne non possono capire sto film"??? eh, perchè gli uomini o le mezze misure come me, invece...
martina74 19/03/2007 19:29:32 » Rispondi oh, sì... è bellissimo! ma poi chi vi dice che io non sia un uomo sessista?
cash 19/03/2007 20:14:45 » Rispondi alcuni amici...
norah 20/03/2007 12:33:34 » Rispondi ma anche basta. non puoi pensare sempre quello che penso io,ma soprattutto non puoi sempre precedermi nel farlo. quindi ora senza neanche averlo letto ,affermerò che il commento di martina fa schifo.
cash 20/03/2007 14:51:20 » Rispondi "non puoi pensare sempre quello che penso io"
paul 17/03/2007 15:07:57 » Rispondi Complimenti Martina, la prima parte del tuo commento azzittirebbe i detrattori della metafisica e delle varie correnti surrealiste (non solo pittoriche): ed ovviamente chi si ostina a criticare la "pochezza" (si fa per dire) del film di Lynch, sia sotto l'aspetto tecnico, che di contenuto. Un regista che dimostra assoluta padronanza del mezzo classico evidentemente con Inland Empire vuole andare oltre, dare una nuova voce al cinema, aprire una nuova era, proprio come Picasso, dopo la nascita della fotografia che sembrò distruggere la pittura, sconvolse la fruizione visiva dell'arte.
martina74 19/03/2007 13:25:23 » Rispondi In effetti la mia intelligenza sovrumana mi permette di dire cose ai confini della realtà. :P
martina74 19/03/2007 17:12:36 » Rispondi Però, mi si permetta di dire, non mi piacerebbe molto che IE aprisse una nuova era del cinema: a me piace molto anche vedere un film e capirlo senza dover sudare sette camicie ogni volta... o litigare con il moroso che non vuole più venire al cinema con me.
paul 20/03/2007 03:41:49 » Rispondi anche "un chien andalou" e "2001" aprirono nuove strade, eppure dopo di questi sono usciti migliaia di film capibili senza sudare sette camicie
vlad 20/03/2007 11:41:24 » Rispondi mavvaffanc.ulo. piuttosto, a proposito di film non capibili, il prossimo backstage lo filmiamo, ci facciamo firmare la libberatoria della libberatoria, e mandiamo a casa lynch.
martina74 20/03/2007 11:47:54 » Rispondi "Guarda me: io per mandare affanc.ulo qualcuno gratuitamente mica aspetto che mi caschino i capelli..." (cit.)
vlad 20/03/2007 13:03:53 » Rispondi eh ma non è facile: tra tante virtù, investire sulla coerenza, alle volte, risulta anche oneroso.
paul 20/03/2007 14:18:28 » Rispondi ieri ho scritto alle 3 e 41. 'mazza, perso il senso del tempo.
vlad 20/03/2007 17:12:00 » Rispondi finché scrivi qua alle 3.41 a me non me ne futte 'na minghia. Ma quando mandi sms alle 7.27 di mattina, ecco, lì uno si può anche stranire...
paul 21/03/2007 12:48:38 » Rispondi ah scusa, è vero. ehehe...ti svegliai?
vlad 23/03/2007 18:52:32 » Rispondi ma te pare! Alle 7.30??? non mi ci sveglio per andare in ufficio, figurati la domenica... no, però un giorno ti racconterò cosa stavo sognando immediatamente prima di svegliarmi e leggere il tuo sms. Lynch è una sega al confronto.
cash 20/03/2007 14:52:23 » Rispondi il senso del tempo è sempre in avanti.
Phelps 06/04/2007 15:32:18 » Rispondi senti scusa na cosa k nn c'entra niente ma come si fa ad entrare nei forum di discussione grazie
martina74 10/04/2007 17:49:45 » Rispondi si clicca "forum", ma prima bisogna registrarsi, se non ricordo male.
Lagavulin70 12/04/2007 17:53:56 » Rispondi gemella :-) stessa intuizione!!!!!
Pasionaria 16/03/2007 19:52:48 » Rispondi Accidenti Marty, che classe! Non posso dire niente sul film perchè purtroppo dovrò attendere il dvd, ma il tuo commento è elegante a prescindere. Mi piacciono sempre i tuoi personali parallelismi tra cinema e arte.
martina74 17/03/2007 12:12:36 » Rispondi Mi fai sempre arrossire, Rita! Grazie grazie! il film è difficile, non c'è niente da dire... è esasperante anche fisicamente, sebbene io non sia uscita dalla sala distrutta come alcuni di quelli che l'hanno visto. Però davvero il parallelo tra Lynch e un pittore che inventò l'avanguardia mi è venuto spontaneo: per quanto si possa amarlo od odiarlo, il terribile David è un artista che sperimenta.