Zazzauser 6 / 10 03/04/2007 21:49:58 » Rispondi Deluso ed attonito da questo film di Almodovar. Le sue pellicole mi sono sempre piaciute. Inserire personaggi omosessuali e trans (ampiamente presenti nel magnifico "tutto su mia madre") li ha resi più vividi nel film del 1999, ma non in questo, dove Almodovar ci va giù troppo pesante, scade nel quasi- voyeurismo e sembra "divertirsi" (sappiamo in che senso) nel mostrare i lati più nascosti ma anche più espliciti dell'omosessualità - che non nascondo mi abbiano dato un po' fastidio, ma non perchè sono di tipo omosessuale ma perchè esagerano e travalicano la necessità (anche se non ci sbatte il sedere di Gael Garcia Bernal in primo piano è lo stesso...) La storia non è avvincente come le altre - non dico debba essere alla pari della potenza emozionale di Parla con lei, ma i personaggi sono molto meno interessanti ed affatto profondi, la trama, priva di quella vena di umorismo che tanto rendeva eleganti le altre pellicole di Pedro (Volver su tutti, ma anche Todo sobre mi madre) non è in grado di compensare la faciloneria col quale sono descritti i personaggi. Secondo me avrebbe dovuto approfondire molto di più la parte dell'infanzia dei due protagonisti, che invece si limita a poche scene poco significative. A pensarci bene non è neanche un brutto film perchè è seguibile, però da Almodovar è giusto aspettarsi molto di più.
rank 02/04/2011 04:03:43 » Rispondi Il sedere dell'attore in primo piano, è il punto di vista dell'uomo che lo sta ammirando, non è solo divertimento. E tutte quelle scene a sfondo omosessuale sono fatte per sottolineare la tensione erotica tra i due. Se un protagonista eterosessuale fosse nella stessa situazione, forse il primo piano del sedere di una donna sarebbe stato appropriato.